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Re-use the existing. Strategie di trasformazione dello spazio urbano

Dal 12.10.2017 al 23.11.2017

La quarta ed ultima serata del ciclo dedicato al tema del riuso si terrà giovedì 23 novembre con l'architetto Roger Diener. 2 cfp

Re-use the existing. Strategie di trasformazione dello spazio urbano è il ciclo di quattro serate di architettura esito della call per un ciclo di serate autogestito promosso dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano a maggio 2017, vinto e curato dall'architetto Laura Magri. Le serate sono incentrate sul tema del riuso.

Ma che cosa è esattamente il riuso?
Ognuno di noi, vivendo in una città storica, ha nella memoria esempi antichi di edifici riusati, il cui corpo nei secoli è rimasto riconoscibile, ma la cui funzione è cambiata radicalmente. Ai romani verranno in mente gli esempi illustri del Teatro di Marcello o delle Terme di Diocleziano, queste ultime trasformate da Michelangelo (eh si, anche lui faceva progetti di riuso!) nella basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri. L’Italia, con il suo denso tessuto storico, ma anche con la pesante eredità del costruito invenduto, è il luogo ideale per la realizzazione di progetti di riuso a scala architettonica e urbana. Il riuso però non è solamente una pratica antica o spontanea, è anzi una risposta concreta alla crisi del territorio e allo sprawl urbano delle nostre periferie. Riuso vuol dire densificare, rafforzare e ricucire il tessuto delle nostre città, storiche e non, limitando il consumo ossessivo di suolo e risorse.

Attraverso l’esperienza e i punti di vista di quattro diversi professionisti Re-use the existing vuole raccontare le potenzialità del riuso in architettura, analizzando le strategie e gli strumenti attraverso cui questa pratica prende forma: dalla semplice manutenzione alla riduzione, dall’aggiunta alla completa demolizione. Il riuso è una disciplina lenta e rigorosa, che presuppone profondità di sguardo ma anche distanza critica, nel tentativo di rispondere, nel modo più sensato possibile, alle esigenze e ai problemi che caratterizzano la società in cui viviamo.
 

Programma delle serate

26 ottobre 2017 H. 20.45
Il primo ospite è Martin Boesch, il quale da anni, nel suo ufficio di Zurigo e all’Accademia di Architettura di Mendrisio, lavora sul riuso degli edifici esistenti, attraverso chirurgici interventi di risanamento, conversione e riduzione. Il prof. Boesch ci mostrerà quali sono gli strumenti propri del progetto di riuso: dallo studio preliminare dell’oggetto considerato, all’analisi dei possibili scenari di intervento, fino ai codici di rappresentazione grafica tipici del riuso.

Modera: Roberta Grignolo

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9 novembre 2017 H. 20.45

Il secondo ospite è Muck Petzet, curatore della mostra Redu­ce, Reuse, Recycle esposta, per la prima volta, nel 2012 al padiglione tedesco della Biennale di Venezia. La gerarchia in cui sono disposte le tre parole del titolo è emblematica: Petzet, ampliando l’orizzonte tematico del nostro ciclo di serate, ci ricorda che in primo luogo è necessario ridurre, e cioè diminuire il consumo eccessivo di beni e di terreno, in secondo luogo è necessario il riuso di ciò che è già stato prodotto ed infine è indispensabile il riciclo di ciò che non è più riutilizzabile.

Modera: Marco di Nallo

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16 novembre 2017 H. 20.45
Sara Marini è la terza ospite del ciclo di serate Re-use the existing. Il suo intervento ci mostrerà un punto di vista interamente italiano sulla questione del riuso e, attraverso l’analisi delle problematiche endemiche del nostro paese, cercheremo di capire insieme che cosa significa, e come mai è così urgente, fare progetti di riuso in Italia. La prof.ssa Marini analizzerà il caso di Venezia, emblema della città storica, il cui tessuto è da secoli in costante trasformazione.

Modera: Andrea Gritti

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23 novembre 2017 H. 20.45
A concludere il ciclo di incontri sarà Roger Diener, il quale condividerà con noi le sue riflessioni sulle possibilità del riuso in architettura e sulle diverse strategie di cui il progetto sull’esistente si avvale. Il prof. Diener ci mostrerà alcuni dei progetti realizzati nel corso degli anni dal suo studio, come il Museum für Naturkunde e la Schweizerische Botschaft, entrambi a Berlino.

Modera: Fulvio Irace

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Questo ciclo di serate di architettura è stato realizzato in parte anche grazie al contributo di:


 

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