Dal 08.06.2015 al 08.07.2015
Giovedì 11 giugno 2015 alle ore 18 inaugurata una mostra fotografica dedicata al confronto tra architetture milanesi moderne e contemporanee, a cura di Gizmo, con una installazione interattiva curata dall'Ordine e da dotdotdot. Fino al 10 luglio
Giovedì 11 giugno 2015 è stata inaugurata presso la nostra sede la mostra fotografica CONTRASTS Architetture milanesi a confronto, a cura di Gizmo e del nostro Ordine.
Oltre ad esporre una selezione delle fotografie scattate da Paola Di Bello e alcuni suoi allievi per la Guida di Architettura di Milano 1954-2014, pubblicata per Hoepli ed alla sua seconda ristampa, la mostra sarà arricchita da un'installazione interattiva che consentirà di approfondire attraverso immagini storiche e disegni i progetti esposti. L'installazione – una mappa interattiva attraverso cui navigare fra gli edifici in mostra – è a cura dell'Ordine e della redazione di Milanochecambia e dotdotdot e opendot con Andrej Boleslavsky, Michele Ferretti, Ambhika Samsen.
Martedì 16 giugno 2015 alle ore 21.00 ne discuteremo con:
Vittorio Gregotti, decano tra le molte altre cose delle trasformazioni milanesi contemporanee
Stefano Boeri, architetto, autore di molteplici ricerche tra cui Anticittà
Marco Biraghi, Ordinario di storia dell'architettura al Politecnico di Milano, tra i fondatori di Gizmo
modera Franco Raggi, vicepresidente dell'Ordine degli Architetti PPC della provincia di Milano
Numero di posti limitati, iscrizioni qui.
Le fotografie
Le fotografie sono state realizzate in larga parte da Paola Di Bello, la quale si è avvalsa della collaborazione di alcuni dei suoi migliori studenti del Biennio Specialistico di Fotografia dell’Accademia di Brera. Il corso è stato strutturato con una multidocenza dei fotografi Gabriele Basilico, Mario Cresci, Vincenzo Castella e Franco Vaccari, che hanno seguito e supervisionato le fotografie degli studenti. L’apparato fotografico costituisce un patrimonio prezioso per molteplici ragioni: per la qualità artistica degli scatti, realizzati appositamente per queste pubblicazioni; perché le immagini ritraggono la condizione attuale degli edifici, costituendone una documentazione aggiornata e rigorosa; perché la selezione degli scatti è avvenuta attraverso un confronto multidisciplinare tra gli autori delle fotografie, i supervisori e i curatori dei libri.
Il titolo della mostra riprende quello di un libro famoso pubblicato nel 1836 da Augustus Welby Pugin, Contrasts or a Parallel between the Noble Edifices of the Fourteenth and Fifteenth Centuries and Similar Buildings of the Present Day, nel quale l’architetto neogoticista inglese – attraverso una serie di confronti tra immagini di architetture, monumenti e città riferite alle due epoche – intendeva polemicamente dimostrare la «decadenza del gusto attuale».
La mostra fa proprio, in questo senso, il metodo comparativo: paralleli e confronti qui presentati, ben lungi dal voler dimostrare la «decadenza del gusto attuale», cercano di mettere in luce aspetti degli edifici milanesi compresi tra gli anni ’50 e ’70 e tra gli anni ’80 e oggi che, se analizzati separatamente, sarebbero probabilmente destinati a sfuggire.
La mappa
Accanto alle immagini fotografiche a parete, sarà installata una grande mappa interattiva con i 47 modelli in scala degli edifici esposti realizzati per l'occasione.
Il loro inserimento sulla mappa la farà muovere in modo da corrispondere alla sua localizzazione, proiettandovi accanto alcune immagini storiche e di progetto di approfondimento dell'edificio stesso.
La mostra resterà aperta fino al 10 luglio e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, via Solferino 19.