Caricamento...
Città: Milano
Sede: 

Via San Martino 3/a 20056 Trezzo s/Adda (MI)

Anno di Fondazione: 1998
N° Tirocini da ospitare: 1
Responsabili:

FABRIZIO CASATI    

cfstudiocasati@gmail.com


C. F. Studio di Fabrizio Casati

Progettazione, Direzione lavori, Coordinamento e sicurezza

Quali caratteristiche dello studio saranno elementi di crescita e formazione per il tirocinante?

Lo studio, essendo di dimensioni abbastanza contenute, non affronta commesse di notevoli dimensioni, ma affronta tutta quella serie di tematiche progettuali che un neolaureato probabilmente si troverà ad affrontare nei primi anni di attività. Il fatto che lo studio segua il processo progettuale dall'acquisizione alla realizzazione sarà un processo di apprendimento che, se ben sfruttato, darà al tirocinante delle buone basi per approcciarsi alla professione. In qualità di membro del Consiglio di Disciplina dell'ordine di Monza e Brianza, l'aspetto deontologico avrà la sua importanza all'interno del percorso formativo.

Come sarà organizzata l’esperienza di tirocinio?

Dipenderà dal periodo del tirocinio e dalla fase in cui si staranno sviluppando i vari progetti. I giorni e gli orari del tirocinio saranno inizialmente concertati e stabili dalle parti, mentre l'organizzazione e la scadenza delle varie fasi lavorative saranno dettate dallo studio. Al tirocinante, nel limite delle sua capacità, conoscenze ed attitudini, sarà lasciato uno spazio di manovra autonomo, all'interno del quale potrà/dovrà applicare le direttive dello studio secondo la sua logica organizzativa appresa durante gli studi: il procedimento di approccio alle varie problematiche progettuali sarà poi oggetto di valutazione/revisione/discussione all'interno del periodo di tirocino. Si chiederà al tirocinante di affrontare anche tematiche magari a lui ancora sconosciute o poco conosciute, senza la pretesa che sappia affrontarle e risolverle, ma con l'obiettivo che ne apprenda l'esistenza o ne approfondisca la competenza .

Quali competenze potrà sviluppare il tirocinante?

Poichè il progetto, nelle sue diverse fasi, è un processo a volte lungo e tortuoso, è impensabile che in sole 900, si possa trasmettere l'esperienza accumulata in anni ed anni di esercizio della professione, ma l'attività svolta dallo studio potrà essere elemento di crescita per la formazione di un tirocinante poichè verranno affrontate alcune delle tematiche, fondamentali per saper svolgere la professione di architetto: a) dalla lettura delle norme e dei regolamenti nazionali e locali per la loro corretta applicazione nell'ambito progettuale, al rapporto con gli enti preposti ai procedimenti edilizi per la corretta impostazione delle pratiche ad essi destinate; b) affrontare il progetto dal rilievo al progetto di massima, e dalla richiesta permessi alla fase esecutiva; c) le problematiche affrontate quotidianamente ed il continuo confronto all'interno dello studio, saranno fonte di accrescimento professionale per il tirocinante; d) il fatto di stimolare l'apprendimento attraverso il coinvolgimento nelle fasi decisionali del progetto e non solo nelal sua mera trasposizione digitale o cartacea, sarà uno dei punti di forza del percorso del tirocinante.

Software richiesti al tirocinante

Archicad per la trasposizione digitale del progetto Artlantis per la renderizzazione Termolog per le diagnosi energetiche World per le relazioni Excel per le tabelle di calcolo e di rappresentazione Photoshop o Gimp per l'elaborazione delle immagini

Procedure e certificazioni

Non sono previste certificazioni di qualità o specifiche procedure organizzative; l'organizzazione dello studio si basa su precisi iter di svolgimento delle varie fasi progettuali aventi connessioni tra loro.

Torna ai tirocini