Concorso internazionale di progettazione Cavallerizza Reale di Torino
La Compagnia di San Paolo, l'Università degli Studi di Torino e la Città di Torino, in accordo con Cassa Depositi e Prestiti, con l’Ordine degli Architetti di Torino e Milano e con la Fondazione per l’architettura / Torino, indicono un concorso di progettazione per la riqualificazione del compendio della Cavallerizza Reale. Scadenza prima fase il 27 luglio 2022.
La Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, la Città di Torino e la Fondazione per l’architettura/Torino, in accordo con Cassa Depositi e Prestiti, pubblica sulla piattaforma Concorrimi dell'Ordine degli Architetti di Milano un concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione del compendio della Cavallerizza Reale di Torino.
Il progetto ha l’obiettivo di realizzare un polo culturale di livello internazionale, nel cuore della città che, nel segno della sostenibilità e con l'ausilio delle tecnologie più avanzate, prevede l’insediamento di nuove funzioni culturali, formative, ricettive, sociali e terziarie, coerentemente con le indicazioni del piano regolatore e con il Progetto Unitario di Riqualificazione approvato dal Consiglio Comunale di Torino.
I Gruppi di Progettazione dovranno lavorare ad un progetto che garantisca la conservazione del bene mediante l’attuazione di adeguate opere di restauro e recupero e proporre soluzioni architettoniche interne ed esterne che soddisfino le esigenze funzionali connesse alle destinazioni d’uso e valorizzazione dell’identità storica degli edifici, applicando i più alti standard in tema di sostenibilità ambientale e sociale.
«Il concorso, pubblicato sulla piattaforma Concorrimi dell’Ordine degli Architetti di Milano, propone un’articolazione in due fasi sul modello dei concorsi francesi. La prima fase a svolgimento palese, di preselezione per curriculum e titoli - spiega Federico Aldini, presidente dell’Ordine degli Architetti di Milano e provincia - ha lo scopo di selezionare fino a 6 candidati tra i concorrenti, che verranno invitati a partecipare alla seconda fase. La seconda avrà per oggetto la presentazione di un progetto di fattibilità tecnico-economica».
Nella prima fase viene richiesta anche una relazione sull’approccio metodologico, che aiuterà la commissione a valutare l’integrazione delle conoscenze e delle competenze necessarie e utili nell’affrontare il progetto, tenendo conto delle condizioni e dei vincoli contenuti nelle Linee Guida.
«Prerogativa sarà che, tra i selezionati per la seconda fase, la commissione giudicatrice potrà includere, ove presente, almeno un concorrente con un professionista di età inferiore a 40 anni come capogruppo. Ogni gruppo di progettazione - aggiunge Aldini - dovrà inoltre prevedere la presenza di un giovane professionista laureato, abilitato all'esercizio della professione da meno di cinque anni».
La Cavallerizza Reale
Nata come Zona di Comando delle operazioni governative e militari sabaude, la Cavallerizza Reale viene concepita a partire dalla metà del ‘600 da Amedeo di Castellamonte come ampliamento del complesso di Palazzo Reale. Il progetto, voluto da Carlo Emanuele II, prevedeva l’edificazione di monumentali gallerie adibite ad archivi, l’istituzione di un’accademia per i figli della nobiltà torinese ed europea, le scuderie reali, fino al 1698 site presso il Maneggio Chiablese, il Teatro Regio, le Pagliere, una biblioteca e la Zecca di Stato. A partire dalla prima metà del ‘700, con i grandi lavori di ristrutturazione ad opera di Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri, Torino acquista una dimensione più internazionale, mentre sarà Bernardo Mosca, responsabile degli ampliamenti Ottocenteschi, a mettere a punto una seconda rimodulazione del progetto, dotando la città di un complesso ancor più monumentale e innovativo.
La Cavallerizza Reale è oggi parte del distretto monumentale di Torino, dove si concentrano le principali istituzioni culturali della città: Teatro Regio, Teatro Stabile, Auditorium Rai, Centro di Produzione RAI, Università degli Studi di Torino, Museo Nazionale del Cinema, Museo Egizio, Film Commission con il Cineporto.
Scadenze e date utili
Le principali scadenze per lo svolgimento del Concorso sono le seguenti:
• 08.07.2022, ore 14.00 termine per la ricezione delle richieste di chiarimento per la prima Fase
• 13.07.2022, ore 16.00 termine per la pubblicazione delle risposte alle richieste di chiarimento per la prima Fase
• 27.07.2022, ore 16.00 termine ultimo per la ricezione delle proposte di candidatura
• 15.09.2022 ore 16.00 termine per la pubblicazione dei nominativi dei Concorrenti finalisti ammessi alla seconda Fase del Concorso
• 07.11.2022, ore 14.00 termine ultimo indicativo per la ricezione delle richieste di chiarimento per la seconda Fase
• 11.11.2022, ore 16.00 termine ultimo indicativo per l’invio ai Concorrenti Finalisti delle risposte ai quesiti formulati per la seconda Fase
• 06.12.2022, ore 16.00 termine ultimo indicativo per la ricezione delle proposte progettuali (Progetti di Fattibilità Tecnica ed Economica e altri elaborati)
• Entro il 16.01.2023 proclamazione del vincitore
Premi e rimborsi
È previsto un primo premio per il vincitore a copertura dei costi sostenuti per l’elaborazione del PFTE di 200.000 €, comprensivo di oneri previdenziali e IVA se dovuti, e corrisposto un rimborso spese ad ognuno dei rimanenti Gruppi di Progettazione partecipanti che abbiano presentato gli elaborati richiesti, pari a 28.000€ .
Stima dei costi di intervento
Il costo massimo dell’intervento da realizzare (quadro economico comprensivo di importo dei lavori, costi di progettazione, direzione lavori, collaudi, costi per la sicurezza, spese del concorso e somme a disposizione della proprietà) ammonta a circa 34,5 mln€. Complessivamente, il recupero e la valorizzazione dell’intero complesso della Cavallerizza mobiliterà investimenti per circa 100 mln€, in un arco di 5 anni.
Giuria
La Commissione giudicatrice, unica per entrambe le fasi e costituita da membri designati sulla base di specifiche competenze, attesa la peculiarità della procedura, sarà composta da 7 membri effettivi e 2 supplenti, con prevalenza di componenti di comprovata esperienza e competenza nei campi dell’architettura, dell’urbanistica, del restauro, dei beni culturali e sarà nominata entro la fine di giugno. Il presidente della Commissione sarà l’arch. Michele De Lucchi.
Tutti gli elaborati e la documentazione del concorso sono reperibili sul sito internet dedicato www.cavallerizzarealetorino.concorrimi.it.