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Interventi esclusi dalla Autorizzazione Paesaggistica o a procedura semplificata

Dal 26.03.2017 al 26.04.2017

Pubblicato in GU n.68 del 22 marzo, il 6 aprile entrerà in vigore il DPR 31/2017 che individua 31 interventi non più subordinati ad Autorizzazione Paesaggistica e 42 che possono seguire un nuovo iter semplificato. vediamoli

Pubblicato in GU n.68 del 22 marzo, il 6 aprile entrerà in vigore il DPR 31/2017 che individua 31 interventi non più subordinati ad Autorizzazione Paesaggistica, e 42 che possono seguire un nuovo iter semplificato. vediamo quali:

Il Decreto della Presidenza della Repubblica DPR 31/2017 modifica il Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo n.4 del 22 gennaio 2004 dl 4/2004 e successive modificazioni, introducendo 31 interventi esclusi da Autorizzazione Paesaggistica (allegato A), mentre ulteriori 42 interventi considerati di modesta entità seguiranno procedimento autorizzatorio semplificato (Allegato B), anche se realizzati su beni vincolati.
Per tale autorizzazione semplificata dovrà essere compilata, anche in modalità telematica, una istanza secondo modello (Allegato C), corredato da una relazione paesaggistica semplificata (Allegato D), redatta comunque da un tecnico abilitato.

Tra gli interventi esclusi da Autorizzazione vi sono (Allegato A):
- Opere interne che non alterano l'aspetto esteriore, anche con cambio di destinazione
- Interventi di manutenzione su prospetti e coperture, la sostituzione di vetrine
- i lavori per il consolidamento statico
- il miglioramento della prestazione energetica che non comportano modifiche sostanziali
- le opere indispensabili per il superamento delle barriere architettoniche
- sistemazioni esterne agli edifici
 
tra gli interventi considerati ad impatto lieve, che usufruiscono di una procedura semplificata (Allegato B):
- incrementi di volume fino al 10% e fino a 100mc eseguiti nel rispetto delle caratteristiche architettoniche
- interventi antisismici
- Interventi di miglioramento energetico che comportano innovazioni nelle caratteristiche morfologiche dell’edificio
- la realizzazione di tettoie e porticati
 inoltre:
- le istanze di rinnovo di autorizzazioni paesaggistiche scadute da non più di un anno e relative ad interventi in tutto o in parte non eseguiti, a condizione che il progetto risulti conforme a quanto in precedenza autorizzato
 

 

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