Dal 19.06.2015 al 19.07.2015
Con il trasloco degli uffici dello Sportello Unico e del settore Sviluppo e Territorio, abbiamo raccolto numerosi pareri riguardo possibili migliorie del servizio. Vediamo quanto emerso dal confronto con Giuseppina Sordi e Paola Viganò
A seguito del trasloco degli Uffici del settore Sviluppo e Territorio, del Comune di Milano, sulla base della raccolta di segnalazioni e suggerimenti riguardo possibili semplici migliorie del servizio dedicato ai tecnici proposte dai nostri iscritti, una delegazione del Consiglio dell'Ordine ha incontrato l'arch. Giuseppina Sordi, dirigente della Direzione Centrale Sviluppo del Territorio, e l'arch. Paola Viganò, Direttore del settore Sportello Unico per l'Edilizia.
Questa è la lettera aperta da essi inviata a seguito dell'incontro:
Milano, 16 Giugno 2015
Prot.n. 1506118
LETTERA APERTA
All’arch. Giuseppina Sordi, Direttore Centrale allo Sviluppo del Territorio
All’arch. Paola Viganò, Direttore del Settore Sportello Unico per l'Edilizia
e p.c. all’Avv. Ada Lucia De Cesaris, Vice sindaco, Urbanistica, Edilizia Privata, Agricoltura
del COMUNE DI MILANO
Nel mese di aprile gli iscritti all'Ordine degli Architetti PPC di Milano sono stati sollecitati ad inviare temi e soluzioni in merito alla
riorganizzazione della macchina amministrativa che si fronteggia durante la nostra pratica professionale
quotidiana, ovvero alla riorganizzazione degli uffici e dei servizi del settore edilizia del Comune di
Milano. Qui di seguito presentiamo il verbale condiviso della riunione effettuata il 29 maggio con i
responsabili arch. Giuseppina Sordi (Direttore Centrale allo Sviluppo del Territorio) e arch. Paola Viganò
(Direttore del Settore Sportello Unico per l'Edilizia) a cui erano state precedentemente mandate le
istanze raccolte per capitoli. L’attitudine degli iscritti si è dimostrata molto positiva nelle proposte.
Stato dell’arte: come Ordine degli Architetti rileviamo che a fronte di una grande volontà dimostrata
dagli interlocutori pubblici la situazione di affaticamento dichiarata dai professionisti in merito
all’accoglimento delle pratiche ed al seguente iter per il rilascio dei titoli permane molto grave. Sono
stati condivisi alcuni aspetti di miglioramento dell’efficienza nello spostamento in via Bernina (gli
ingressi, il numero che segna il turno, ecc.) ma l’idea che l’ottenimento di un titolo sia sempre un atto
estremamente complesso e pieno di incognite e non una normale procedura amministrativa permane,
suffragata da diversi indicatori offerti dagli utenti.
Le pratiche edilizie sono i mezzi su cui si fonda la maggior parte della nostra libera professione.
Per questo motivo l’Ordine degli Architetti ha deliberato perciò di procedere nel dialogo ma esplicitando
delle necessità imprescindibili ed offrendo la propria collaborazione nello sforzo migliorativo sia della
relazione professionista/tecnico sia della macchina organizzativa stessa.
Chiediamo gentilmente che venga resa possibile la:
_ visura on line dell’iter di ogni pratica (aumentare di un campo il numero dei dati visibili relativi all’iter
di una pratica ovvero: ogni giorno che la pratica è presente all’interno degli uffici che sia pubblico e on
line il nome dell'ufficio e del soggetto che l’ha in carico). E’ una richiesta semplice che può essere
espletata rendendo pubblico un campo che è già presente nel db del Comune
_ la pubblicazione delle FAQ più comuni ad opera dei singoli tecnici quando il professionista ne fa
domanda esplicita durante le interlocuzioni. Le FAQ, soprattutto per le piccole opere, costituiranno una
risorsa che libera gli uffici da domande ridondanti
_ la creazione di una piattaforma digitale per l'inoltro e protocollazione per via esclusivamente
telematica almeno delle pratiche di piccole opere quali CIAL e SCIA , in analogia a quanto già attuato da
numerose altre Amministrazioni, per la quale l’Ordine degli Architetti offre tutto il supporto tecnico.
Certi di poter continuare il dialogo in maniera costruttiva e fruttuosa per entrambe le parti
Cordialmente,
Per il Consiglio di OdA MI i consiglieri delegati ai rapporti con la PA
Arch. Marco Francesco Bianchi
Arch. Cecilia Bolognesi
Arch. Clara Rognoni