Caricamento...

Catasto online

Dal 05.06.2015 al 05.07.2015

Dal 1 giugno 2015 obbligo definitivo di utilizzo del Modello Unico Informatico Catastale per l’aggiornamento delle schede, sia per le nuove costruzioni che per le variazioni sull’esistente

Dal 1 giugno 2015 obbligo definitivo di utilizzo del  Modello Unico Informatico Catastale per l’aggiornamento catastale, sia  per le nuove costruzioni che le variazioni sull’esistente, come fusioni o frazionamenti, ampliamenti o ristrutturazioni su un immobile tramite l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate.

L'obbligo riguarda tutti i professionisti abilitati: geometri, ingegneri, architetti, dottori agronomi e periti, che dovranno inviare gli atti utilizzando il software messo a disposizione dalla Agenzia delle Entrate: il Modello Unico Informatico Catastale (MUIC).
Potranno essere presentati i seguenti atti di aggiornamento:
- le dichiarazioni per l'accertamento delle unità immobiliari urbane di nuova costruzione;
- le dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari già censite;
- le dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano, ivi compresi i beni comuni, e relative variazioni;
- i tipi mappali;
- i tipi di frazionamento;
- i tipi mappali aventi anche funzione di tipi di frazionamento;
- i tipi particellari.  


L'Agenzia delle Entrate ha reso noto che gli Uffici provinciali territoriali forniranno un supporto tecnico ai professionisti, nella fase di avvio della obbligatorietà della trasmissione telematica, anche per i casi di irregolare funzionamento del servizio telematico, al fine di consentire comunque la ricezione di tutti gli atti di aggiornamento, sottoscritti con firma digitale.

Potrebbe interessarti

29.11.2024 Ordine

Approvazione Bilancio Preventivo 2025

Giovedì 28 novembre 2024, alle ore 16.30, si è tenuta l'Assemblea di Bilancio degli iscritti all'Ordine degli Architetti di Milano, conclusasi con l'approvazione finale.

Scopri di più
28.11.2024 Convegni

Dalla qualità dell’appalto pubblico alla qualità delle costruzioni in Europa

Appalti pubblici e qualità del progetto: due giorni di incontro, confronto e dibattito tra esperti provenienti da 12 Nazioni europee sulla base di quello che accade oggi in Italia e nei vari Paesi. 4 + 4 cfp deontologici per gli architetti.

Scopri di più
27.11.2024 Avvisi pubblici

Cnappc: il nuovo Codice Deontologico

Il Consiglio Nazionale degli Architetti ha approvato, nella seduta del 10 ottobre 2024, il nuovo Codice Deontologico della professione che entra in vigore il 2 dicembre 2024.

Scopri di più