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Architettura per tutti

Dal 26.05.2014 al 26.06.2014

Si è svolto a Copenhagen dal 26 al 28 aprile 2014 il meeting del gruppo di lavoro internazionale dell’UIA- International Union of Architects - Architecture for All - Region 1

Region 1 Architecture for All Work Programme
Friendly spaces Accessible to All Award 2014

Si è svolto a Copenhagen dal 26 al 28 aprile 2014 il meeting del gruppo di lavoro internazionale dell’UIA- International Union of Architects -  Architecture for All - Region 1, che ha permesso di confrontarsi tra architetti rappresentanti di differenti Nazioni.
Queste riunioni semestrali sono l'occasione per un confronto tra progettisti, finalizzato allo scambio reciproco di informazioni riguardo alla realizzazione di buone prassi di accessibilità e alla applicazione dei concetti del Design for All/ Universal Design: ogni partecipante ha presentato un “Country report”, con un elenco di attività (didattiche, progettuali, normative) inerenti il Design for All nell’architettura.
Grazie al supporto dell'Architects Association danese e della collega Annette Krath Poulsen, il gruppo di progettisti (provenienti oltre che dall’Italia, da Austria, Belgio, Irlanda, Lussemburgo, Gran Bretagna, Malta) ha potuto visitare architetture di rilevante importanza sia nel centro storico sia in aree in via d’espansione.

Nella città storica si sono ammirati The Royal Library (Schmidt, Hammer e Lassen)  l'Opera House (Henning Larsen), il Danish Design Center (Henning Larsen), la Architects' House (3XN) e il Jewish Museum (Daniel Libeskind) .
Nel tour guidato dell'insediamento di Ørestad, caratterizzato da infrastrutture, spazi pubblici ed edifici moderni e funzionali, con attenzione all'accessibilità, si sono potuti visitare il Bella Sky Hotel (3XN), la Concert House Danish Radio (Jean Nouvel) , le residenze The Mountain (Big) , VM House (Big), 8 House (Big) , oltre agli interni dell'Ørestad Retirement Home (JJW Architects) , e del Tietgen Dormitory (Lundgaard and Tranberg) , nei quali è stata data uguale importanza all'accessibilità, all'aspetto architettonico, alla socialità, alla qualità di vita e di comfort degli ospiti: anziani e non autosufficienti del primo, giovani studenti universitari del secondo.
Si è svolta anche una visita all'Handicaporganisationernes Hus – Offices of the Danish Organisations of Disabled People – (Cubo Arkitekter)  in cui la progettazione ha posto particolare attenzione alle soluzioni per l'orientamento, la fruibilità, il comfort e l'autonomia degli utenti con disabilità motorie e percettive.
Con l’occasione si è riunita anche la giuria, per la prima selezione dei progetti partecipanti all'UIA Award “Friendly spaces accessible to All Award 2014”  della Regione 1 Architecture for All Work Program.
I giurati per questa fase sono stati gli architetti: Louis Pierre Grosbois, Francia; Monika Anna Klenovec, Austria; Joan Seirlis, Sud Africa; Jane Simpson, Regno Unito; Joseph Spiteri, Malta; Isabella Steffan, Italia.

I progetti partecipanti, tutti completati entro il 2009, erano suddivisi per categorie: Spazi pubblici, Edifici pubblici e sedi Istituzionali, Edifici privati, Ricerche. Spiace rilevare che nessun progetto italiano è stato presentato.

La seconda selezione avverrà con giurati rappresentanti le 5 Regioni dell’UIA, che premierà  il vincitore al XXV Congresso mondiale dell’ UIA International Union of Architects che si terrà a Durban in Sud Africa, dal 3 al 7 Agosto 2014.
Il prossimo incontro è previsto per l’autunno, a Malta, mentre è stata proposta Milano per la primavera 2015, in occasione di Expo2015, che a Maggio aprirà le porte ai visitatori.
Si auspica di poter illustrare altrettanti esempi di buona pratica sia a livello urbano sia architettonico, ma anche di comunicazione e servizi.
 

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