Caricamento...

Premio Rivolta 2011: FAQ

Dal 30.06.2011 al 25.09.2011

Pubblichiamo i quesiti della seconda fase della terza edizione del Premio dedicato ai progetti di edilizia sociale realizzati in ambito europeo negli ultimi anni

Pubblichiamo i quesiti della seconda fase

Sono 51 i progetti segnalati a partecipare al Premio Europeo Ugo Rivolta 2011 e provengono da 11 Paesi Europei.

Il Premio, giunto alla sua terza edizione, è nato nel 2007 con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei migliori progetti di edilizia sociale realizzati in ambito europeo negli ultimi anni e contribuire a rinnovare l’interesse nei confronti della residenza di iniziativa pubblica, che ha avuto un ruolo significativo nella storia dell’architettura degli ultimi due secoli. E' dedicato a Ugo Rivolta, architetto milanese, esemplare figura di progettista attento ai processi di costruzione dello spazio collettivo nella città.
Nel 2007 erano state registrate 46 adesioni provenienti da 8 Paesi, mentre nel 2009 i progetti erano scesi a 40, mentre il numero dei Paesi era salito a 12.
L'edizione di quest'anno vede aumentare significativamente il numero dei progetti (51), con 11 Paesi di provenienza e la new entry della Slovacchia.

La Giuria, composta dai membri effettivi Peter Kis (Ungheria) uno dei vincitori della seconda edizione, Peter Ebner (Germania), Giulio Barazzetta (Italia), Giordana Ferri (Italia), Alessandro Maggioni (Italia) e dai membri supplenti Stefano Guidarini (Italia) e Antonio Borghi (Italia) si riunirà l'ultima settimana di maggio per valutare i progetti ed ammetterne una rosa alla seconda fase.

Chiara Casolo
Segreteria del Premio 

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più