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La luce di Bruges sarà italiana: concorso vinto da Susanna Antico

Dal 26.11.2010 al 26.12.2010

La luce di Bruges sarà italiana, la sfida vinta dallo studio di Susanna Antico.

Un concorso internazionale per far vivere romanticamente anche di notte uno dei gioielli medievali d’Europa ricco di storia e di splendori  architettonici fiamminghi.

Lo Studio dell’Architetto e Lighting Designer Susanna Antico, illuminerà Bruges, la Venezia del Nord, e città  medievale (XIII secolo) meglio conservata del Nord Europa, più visitata del Belgio, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2000 e Capitale Europea della Cultura nel 2002.  Non è  la prima prestigiosa vittoria dell’architetto Susanna Antico a livello di concorsi internazionali, ricordiamo infatti solo lo scorso anno il concorso per il Lighting Masterplan di Anversa.  Susanna Antico è socia  APIL e PLDA e naturalmente AIDI e da molti anni è tra i più conosciuti e apprezzati  lighting designer internazionali. 

Due anni fa la Città di Bruges promosse un bando di concorso per scegliere il miglior concept che si adattasse al suo carattere unico: città museo con magnifici edifici tra i quali la splendida Cattedrale gotica del Santissimo Salvatore,  la Basilica del Sacro Sangue, il Palazzo del Municipio e la bellissima piazza del Mercato, senza dimenticare tra le opere d’arte  la meraviglia della  Madonna con il bambino di Michelangelo nella Chiesa di Nostra Signora.

Il concorso si è svolto in due fasi, la  prima con candidatura tramite Curriculum e offerta economica e una successiva in cui i quattro candidati scelti dalla giuria sono stati invitati a presentare una proposta di progetto per la città. Lo studio milanese, ma anche brasiliano e turco per la presenza di collaboratrici internazionali, in associazione di Imprese con la Tritel N.V. di Gent (Belgio) e Laborelec (Belgio),  è riuscito ad aggiudicarsi il primo premio raggiungendo il massimo del punteggio per il concept.  Le motivazioni della giuria non lasciano margine di dubbio: lo Studio di Susanna Antico ha convinto tutti ed è riuscito a interpretare l’identità di questa storica e incantevole città.

La volontà del Comune di Bruges era quella di migliorare l’illuminazione esistente, sia degli spazi pubblici che degli edifici, e rivalutare alcuni lati della città con una nuova illuminazione globale e dettagliata. Nel capitolato i punti da affrontare erano diversi e come ci spiega Susanna Antico “oltre all’ideazione di un concept generale che affrontasse tutti gli aspetti e le caratteristiche della città,  venivano richieste analisi e proposte per illuminazioni dedicate e d’atmosfera, sia per strade e piazze che per canali, ponti e parchi”.  Dando grande attenzione all’immagine della città, all’equilibrio delle diverse atmosfere romantiche e vitali allo stesso tempo, e all’intreccio delle piccole vie che ricordano i pizzi lavorati nei secoli passati,  lo Studio di Susanna Antico ha ideato un’illuminazione che non aggiungesse nulla a una città già così caratterizzata, ma al contrario riuscisse ad enfatizzare e rivelare nelle ore notturne ciò che già esiste. “Ogni edificio o monumento della città di Bruges – prosegue Susanna Antico, con la discrezione e la cortesia che da sempre l’accompagnano e che la rendono una donna e una lighting designer incantevole e autorevole - ha una sua influenza  e comporta una diversa atmosfera nella zona direttamente circostante, per questo è stata fatta una ricerca approfondita degli stili architettonici che vi convivono per riuscire a progettare, nella fase esecutiva, un’illuminazione pensata per ognuno, evitando di uniformare la ricchezza architettonica della città.  Allo stesso tempo è stato fatto uno studio accurato per l’illuminazione dei canali, uno degli elementi più riconoscibili di Bruges”.  L’acqua è un prezioso alleato, crea effetti di riflessione e scenografie diverse,  per questo lo Studio Antico ha pensato di sfruttare le sue potenzialità per l’illuminazione delle aree circostanti. Infine, il Case Study, ossia l’ideazione di un progetto dettagliato per la Cattedrale di Sint Salvator prossima al restauro. Dopo diversi sopralluoghi - è anche questo che comporta un buon piano della luce - è stata ipotizzata un’illuminazione proveniente dall’interno, unita a un perfezionamento di quella esterna,  in modo da restituire alla notte l’immagine completa dell’intero edificio.  Una sfida  dunque per lo Studio Susanna Antico,  per lei e per i suoi collaboratori, importante. Perché sul piano internazionale, perché riguarda una città preziosa per le testimonianze delle sue architetture e della sua arte, perché un piano della luce è qualcosa che richiede grande professionalità, cultura e talento. Importante perché le sfide lo sono sempre, come le vittorie, e quella di far vivere la romantica Bruges senza farle perdere l’incanto del giorno con la luce anche di notte, è stata certamente una difficile sfida. Proprio per questo siamo lietissimi della notizia  e per  Susanna Antico.  A lei e a tutti i suoi collaboratori,  i complimenti di AIDI, di LUCE  e del mondo della luce italiana. (SO)

Info sul sito www.aidiluce.it

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