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Voci dagli altri Ordini: uno speciale sui concorsi

Dal 20.10.2010 al 10.12.2010

“A”, bimestrale di informazione dell’Architettura dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Trento, dedica un numero ai Concorsi. Con un nostro contributo sulla stagione milanese

“A”, bimestrale di informazione dell’architettura dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Trento, dedica un numero ai Concorsi. Tra i vari contributi segnaliamo quelli a cura del nostro Ordine:
la rubrica Fuori Porta descrive la stagione concorsuale milanese del decennio 2000-2009, analizzando il rapporto tra numero di concorsi banditi e avvenute realizzazioni delle opere; nella rubrica Opinioni si va oltre ai numeri per decifrare il processo gestionale che anima un concorso di architettura alla luce del quadro legislativo di riferimento sia italiano che europeo.

Concorsi nella provincia di MILANO Periodo 2000-2009
Chiara Odorizzi, Osservatorio Concorsi Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano

Nel periodo 2000-2009 nella provincia di Milano sono stati banditi 35 concorsi di progettazione (di cui 18 nel Comune di Milano e 17 nei Comuni del territorio provinciale)  e 32 concorsi di idee, tutti banditi dai Comuni del territorio provinciale. La differenza tra il numero dei concorsi banditi e il numero di ambiti riportati è dovuta al fatto che in alcuni casi all’interno di uno stesso bando sono presentate più aree di intervento, come nel caso dei concorsi “Cinque piazze per Milano” (5 ambiti per un concorso), “Abitare a Milano: nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale” (8 ambiti sul totale delle due edizioni del concorso) e “Riqualificazione delle 3 piazze di Cornate d’Adda, Colnago e Porto d’Adda” (3 ambiti per un concorso).
Nel triennio 2000-2003 (fino al mese di settembre) sul totale dei concorsi banditi (di progettazione e di idee) il 19% è stato nel comune di Milano e l’81% negli altri comuni; tendenza che si è attenuata nel triennio 2003-2006 quando i concorsi banditi dal comune di Milano hanno rappresentato il 44% sul totale e quelli banditi dagli altri comuni sono stati il 56%.
L’analisi dell’andamento annuo riferito allo stesso triennio denuncia un drastico calo del numero di concorsi banditi dai comuni della provincia di Milano.
E’stato infine indagato il nesso con la realizzazione delle opere: nello specifico si sono distinti i progetti realizzati, quelli in corso di realizzazione alla data considerata (ottobre 2004 per il triennio 2000-2003; marzo 2007 per il triennio 2003-2006) e quelli che non hanno avuto sviluppi.
Per il primo triennio poco meno di 2/3 dei concorsi risultano essere nel 2004 già realizzati o in corso di realizzazione; nel secondo triennio l’andamento peggiora registrando nessuna realizzazione e una quasi parità tra quelli in corso di realizzazione e quelli che non hanno avuto sviluppi.  Va notato come, tuttavia, non solo il concorso di progettazione ma spesso anche il concorso di idee porti poi alla realizzazione dell’opera.
Tra i concorsi banditi dal comune di Milano quelli che risultano essere bloccati - cioè quelli per cui ad oggi non c’è stato alcun affidamento di incarico di progettazione definitiva ed esecutiva ad alcun progettista - sono: Riqualificazione dell’ambito Darsena, 2004, BEIC Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, 2001, Riqualificazione del Parco Forlanini, 2001, Piazze 2001 - Piazza Roserio (questo concorso era su tre ambiti, dei quali 2 sono stati realizzati - piazza Gambara e piazza Ohm - e uno no). Le cause più ricorrenti della mancata realizzazione delle opere sono la mancanza di finanziamenti e le mutate esigenze degli enti banditori.
Per ulteriori approfondimenti si veda il link dell'Osservatorio


 

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