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Certificazione energetica degli edifici nella Regione Lombardia

Dal 14.12.2009 al 14.12.2010

Pubblichiamo la lettera inviata il 18 novembre 2009 al Presidente della regione Lombardia sulle difficoltà di applicazione della procedura di calcolo contenuta nel Decreto 5796 del 11/6/2009

Egregio Presidente
Regione Lombardia
Dott. Roberto Formigoni
Via Fabio Filzi 22
20154 Milano


Oggetto: certificazione energetica degli edifici nella Regione Lombardia

Mi rivolgo direttamente a Lei per segnalare che numerosi iscritti all’Ordine di cui sono Presidente lamentano l’estrema difficoltà di applicazione della procedura di calcolo contenuta nel Decreto 5796 del 11/6/2009, entrato in vigore il 26 ottobre scorso.

La procedura è obbligatoria e dovrebbe consentire di eseguire:

-    il progetto dei sistemi edifici-impianti termici;
-    le verifiche di rispondenza dei requisiti richiesti dalla d.g.r. VIII/8745;
-    la certificazione energetica degli edifici secondo la disciplina “lombarda”.

Il programma di calcolo (la cui ultima versione è stata messa a disposizione degli utilizzatori a poche ore dall’entrata in vigore della nuova procedura) è complicato e lento.

Ne consegue che chi deve redigere certificazioni energetiche e soprattutto progetti dei sistemi edifici-impianti termici, ai sensi della Legge 10/91, trova notevoli impedimenti nel lavoro che deve svolgere.
Questi problemi sono stati a più riprese segnalati dalla Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti all’Assessorato interessato e ai funzionari preposti.
La Regione Lombardia ha ignorato le numerose lettere di richiesta di proroga all’entrata in vigore del suddetto Decreto 5796 il 26 ottobre 2009, formulate, oltre che da noi anche da altri Ordini e Collegi professionali, da Associazioni di Categorie imprenditoriali e degli utenti finali.

Peraltro, l’Assessorato competente continua a negare che vi siano evidenti difficoltà per gli operatori. Non comprendiamo come, sul forum del sito www.cened.it, lo staff Cened possa scrivere che “da quando è entrato in vigore il nuovo sistema di calcolo sono stati registrati nel catasto energetico centinaia di ACE. Il sistema quindi funziona”. Con queste affermazioni si vuole negare l’evidenza.
Mi permetto inoltre di segnalarLe che la strada intrapresa dalla Regione in merito alla certificazione energetica non è certamente la più idonea a incidere realmente sulla riduzione dei consumi, soprattutto sul patrimonio edilizio esistente, ed inoltre a fronte di risultati non sempre attendibili forniti dal programma, possono essere vanificati gli obiettivi di efficienza energetica auspicati dalla Legge Regionale 13/09.
Credo che, come Presidente della Regione Lombardia, Lei non possa più ignorare quanto le stiamo segnalando e, pertanto, auspico voglia intervenire con urgenza per porre fine a questa vicenda incresciosa che sta provocando ripercussioni negative per i professionisti, le imprese e gli utenti.


Fiduciosa di un Suo cortese riscontro porgo distinti saluti.

Il Presidente dell’Ordine
Dr. Arch. Daniela Volpi


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