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I feel good!

Dal 10.06.2009 al 24.06.2009

Mercoledì 24 giugno alle ore 21.15 presso la nostra sede Mario Botta (attraverso le parole di Luca Molinari) e Matteo Thun si confronteranno sulle architetture del benessere

In occasione della mostra I FEEL GOOD! organizzata dal 24 giugno al 31 luglio da FMG Fabbrica Marmi e Graniti nella sua galleria milanese in Via Bergognone, Matteo Thun sarà il protagonista  di un incontro presso la nostra sede, mercoledì 24 giugno alle ore 21.15.
Spazio FMG continua quindi il suo percorso nelle parole dell’architettura contemporanea attraverso le opere recenti di due Maestri: il Wellness Centre Tschuggen Bergoase ad Arosa realizzato da Mario Botta in Svizzera (2003-2006) e il Vigilius Mountain Resort di Matteo Thun in Alto Adige (2003).

“Realizzati negli ultimi anni ed entrambi lungo l’arco alpino, i progetti in mostra sono esemplari di un atteggiamento attento all’architettura come nuovo frammento di paesaggio e insieme di un’idea del progetto come forma artigianale nella cura dei dettagli, nell’uso sapiente dei materiali, nella visione dello spazio come luogo di esperienze a misura d’uomo” spiega Luca Molinari.

Con il Wellness Centre Tschuggen Bergoase ad Arosa, Mario Botta interpreta il suo intervento come nuovo ma anche antico monumento montano, che utilizza una materia coerente con il luogo ma che insieme costruisce uno spazio segnato da una forte contemporaneità, plasmato da geometrie chiare e rigorose.

Con il Vigilius Mountain Resort in Alto Adige, Matteo Thun interpreta invece il tema come una forma di dialogo quasi sussurrato con il luogo, caricato da un’attenzione estrema alla qualità ambientale e compatibile dei materiali utilizzati e dei luoghi costruiti.
In entrambi i casi il tema delle terme e dei nuovi luoghi per il benessere diventa un’occasione interessante per dare forma a spazi che interpretano desideri e inquietudini dell’abitare contemporaneo.

Per la prima volta I FEEL GOOD sarà rappresentata da FMG oltre che nel sua galleria in Via Bergognone anche on-line sul sito www.spaziofmg.com integrata da una ricca selezione di progetti termali realizzati in diverse parti del mondo. La mostra on-line, quindi, approfondisce ulteriormente lo scenario dedicato al settore dell’architettura wellness, molto coerente con le caratteristiche estetiche e tecniche dei materiali FMG. La tecnologia produttiva FMG, coperta da brevetti internazionali, infatti, permette di generare graniti, marmi, pietre e travertini costruiti in fabbrica che associano alla naturalità della pietra valori tecnici unici e in sintonia con le esigenze delle spa: inassorbenza (quindi un elevato grado di igiene e pulibilità), ingelività (quindi resistenza agli sbalzi termici anche in condizioni estreme), resistenza all’usura, all’abrasione profonda, alle macchie e all’attacco degli acidi oltre a una durezza e una durata superiori a quelle delle pietre di cava. Inoltre, relativamente a elementi fondamentali per le spa - quali bordi vasca, griglie, canaline, lavabi, piatti doccia, camminamenti particolari, scalini, ecc. -, la divisione Progettazione di FMG è in grado di sviluppare lavorazioni speciali, anche su misura e su richiesta specifica del progettista.

Mario Botta
WELLNESS CENTRE
TSCHUGGEN BERGOASE AD AROSA


Il centro benessere Tschuggen Bergoase di Mario Botta si trova nella conca naturale di Arosa, nelle alpi Svizzere, e si affianca alla struttura alberghiera già esistente con un edificio completamente ipogeo.
Emergono solo pochi e semplici elementi che si rifanno alle forme naturali del luogo, in cui la luce ha un ruolo determinante. Quello che normalmente verrebbe considerato come un grande volume scompare nella terra lasciando emergere solo queste “antenne” vegetali e meccaniche nel contempo che, nell’economia del villaggio, diventano segnali di una struttura a carattere ricreativo e collettivo.
Lo spazio interno si presenta come un unico grande ambiente terrazzato che segue l’andamento del pendio per limitare le opere di scavo. I vari settori del Bergoase sono caratterizzati dal rapporto continuo tra loro e da un rapporto privilegiato e suggestivo rispetto all’ambiente esterno attraverso le grandi “antenne” che ne garantiscono l’illuminazione naturale e una straordinaria vista verso l’atmosfera e il paesaggio montano.

La nuova edificazione, oltre allo spazio “non costruito” delle foglie risolve il rapporto con l’albergo esistente e con il suolo attraverso un grande muro in pietra naturale. Lo spazio pubblico esterno viene così ridisegnato per creare un ambiente accogliente e risolvere il problema dei posti auto, che vengono integrati in modo discreto nel progetto.


Matteo Thun
VIGILIUS MOUNTAIN RESORT

Il Vigilius Mountain Resort di Matteo Thun & Partners è un edificio immerso nel silenzio dell’arco alpino dell’Alto Adige. Isolato e riservato, nel mezzo di una radura, l’hotel è raggiungibile solo per mezzo di una funivia o un percorso pedonale che si districa tra i boschi. Arrivando nella radura, si ha l’impressione di non distinguere l’edificio dalla natura in cui è inserito: il paesaggio mozzafiato di cime imbiancate e valli profonde tutto intorno, infatti, ben si sposa con i materiali scelti per costruire questo luogo incantato e magico.
L’obiettivo prioritario è stato di realizzare una struttura molto compatibile con l’ambiente circostante, non solo per quel che riguarda la scelta dei materiali, ma con un’attenzione altissima a tutti gli impianti tecnici dell’hotel. Il Vigilius è infatti il primo e unico hotel d’Italia classificato Classe A.

Le componenti tecniche sono: un involucro termico altamente efficiente (per es. serramenti a triplo vetro), produzione di energia termica con biomassa e una efficiente ventilazione con recupero di energia.

La ventilazione controllata delle singole stanze è preriscaldata in inverno e preraffreddata in estate, attraverso uno scambiatore geotermico. Con questo metodo, è possibile risparmiare circa il 40-50% del fabbisogno termico rispetto ad alberghi convenzionali con reparto piscina-spa.
Il Commento di Luca Molinari

Mai come nell’ultimo decennio il mondo termale, le spa urbane e i centri per la cura del corpo hanno avuto un’attenzione così forte da parte del pubblico e dei media. L’architettura contemporanea ha colto l’occasione di confrontarsi con una tipologia architettonica di antica tradizione che ha radici nell’antica Roma passando per il mondo musulmano e arrivando ai fasti delle città termali ottocentesche e ai sofisticati hotel-des-bains costruiti in centro Europa all’inizio del secolo scorso.

Le spa contemporanee e le nuove terme esprimono oggi il desiderio per l’uomo metropolitano di ricostruire una dimensione di piacere e di cura del proprio corpo, che si combina con il bisogno assoluto di vivere lentamente, in silenzio, porzioni di vita strappate al senso di confusione e vertigine del mondo d’oggi.

La tipologia unica di architettura termale è diventata laboratorio progettuale per molti grandi e giovani autori, chiamati a costruire frammenti inediti di costruito immerso nel paesaggio, o luoghi nascosti nel ventre delle metropoli, in cui il rapporto con la luce naturale, i suoni, gli odori, i sensi in generale diventano un materiale inedito nel dare forma allo spazio.

Questo ha portato inevitabilmente a sperimentare nuovi materiali capaci di migliorare la qualità di vita nelle terme, per un rapporto sempre più ricercato, salutare e sicuro con questi luoghi pensati per offrire esperienze uniche e riposanti.

SpazioFMG | per l’Architettura
Via Bergognone 27, Milano
24 giugno - 31 luglio 2009
martedì - sabato h 15:00 - 20:00
Ingresso Libero

Vernissage
mercoledì 24 giugno - h 18.30

Incontro

Ordine degli Architetti P.P.C.

della Provincia di Milano

Via Solferino 19, Milano

24 giugno - h 21.15

Introduce la serata
Franco Raggi

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