Caricamento...

Un altro stop per CityLife

Dal 23.05.2008 al 23.05.2009

La Repubblica di venerdì 23 maggio. CityLife subisce un altro stop da parte del Consiglio Comunale, la modifica al progetto non è stata ancora approvata dalla Giunta.

Dal consiglio comunale un altro stop a Citylife
"Sono necessari approfondimenti"
Manfredi Palmeri: "Con il rinvio della delibera c´è tempo per i chiarimenti chiesti da più parti"

La variante al progetto CityLife avrà un passaggio in consiglio comunale, grazie al fatto che nemmeno oggi verrà portata in giunta la delibera con la variante annunciata in febbraio e l´inclusione nel progetto di altri 70.000 metri quadrati ceduti dalla Fiera. Lo ha comunicato ieri il presidente del consiglio comunale, Manfredi Palmeri, in apertura di seduta: «Mi è stato richiesto un momento di chiarimento con l´assessore allo Sviluppo del territorio, Carlo Masseroli, e con gli uffici tecnici sulla delibera. Ci sarà tutto il tempo e il modo di fare l´incontro fra loro e i capigruppo e i consiglieri la prossima settimana».

Anche se dall´assessorato non giungono conferme, l´uscita di Palmeri è indicativa del fatto che la variante urbanistica non sarà approvata oggi dalla giunta. Da un lato la segreteria generale del Comune chiede tempo per mettere a punto una delibera inattaccabile, data la complessità dell´operazione. Dall´altro la maggioranza non manca di punzecchiare Masseroli. Quando in conferenza dei capigruppo Basilio Rizzo della Lista Fo ha riaffermato il ruolo del consiglio, dai colleghi dei partiti che sostengono la Moratti non sono giunte sostanziali obiezioni. Anzi, da Forza Italia si è fatto avanti Francesco Triscari Binoni, con la stessa richiesta: una riunione urgente ieri sera, dopo il consiglio, per anticipare il passaggio in giunta.

Ieri la risposta del presidente Palmeri, che ha messo in libertà i consiglieri: «Non serve che rimaniate dopo la seduta d´aula». Chi si è visto davvero sono stati i tecnici del Comune e quelli di CityLife, che faceva notare come, non essendo obbligatoria l´approvazione del consiglio, il chiarimento in aula poteva avvenire a delibera già licenziata dalla giunta. Esattamente ciò che vuole evitare chi ha chiesto lumi sulla variante.

Un passo avanti, ad ogni modo, c´è. È stato definito il ricalcolo degli oneri di urbanizzazione e degli standard. Su questo, a quanto pare, la trattativa fra il Comune e la cordata di CityLife è chiusa.

STEFANO ROSSI
La Repubblica
VENERDÌ, 23 MAGGIO 2008
Pagina IX - Milano

 

Leggete gia' la nostra rubrica Leggiamo i giornali per voi?

Tutte le settimana facciamo la Rassegna stampa dei principali quotidiani nazionali e del sito Archiworld, relativa agli articoli di interesse per Milano e Provincia. 

 

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più