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L'aeroporto di Orio si affida a Meier

Dal 01.01.2008 al 31.12.2008

La Sacbo vuole ridisegnare lo scalo.«Diventerà l'immagine di Bergamo». Richard Meier, uno dei più noti architetti americani, trasformerà l'aeroporto di Orio al Serio in un'opera d'arte


BERGAMO - Oggi è un «semplice» aeroporto, una stazione di arrivo e di partenza per decine di migliaia di persone ogni giorno. Ma in un futuro non troppo lontano lo scalo di Orio al Serio potrebbe diventare una attrazione in sé. Un'opera d'arte architettonica in grado di lasciare un segno al di là della funzione che svolge. Gli azionisti bergamaschi della Sacbo (la società di gestione che ha come unico socio non orobico la Sea con il 49,98 per cento) hanno sondato la disponibilità di un maestro dell'architettura moderna per affidargli un restyling dell'aerostazione. L'obiettivo è farla diventare la porta d'ingresso alla città, sia per chi sbarca in aereo sia per chi utilizza l'autostrada (lo scalo si affaccia sulla A4). E allora la scelta è caduta sullo studio dell'americano Richard Meier, uno dei guru dell'architettura moderna, autore di grandissimi progetti in tutto il mondo. In Italia si devono alla sua fantasia il Museo dell'Ara Pacis e la chiesa di Dio Padre Misericordioso a Tor Tre Teste (Giubileo del 2000) di Roma, mentre proprio a Bergamo si sta realizzando, nell'ambito del Kilometro Rosso, il Centro Ricerche & Sviluppo del Gruppo Italcementi. A livello internazionale Meier ha firmato, tra gli altri, il Getty Museum di Los Angeles, l'High Museum of art di Atlanta, il Museo di arte contemporanea di Barcellona. Un nome, una garanzia, insomma, anche se il nuovo volto dell'aeroporto bergamasco non sarà curato direttamente da lui ma sarà affidato ai suoi principali collaboratori.

Lo scalo di Orio al Serio in questi anni è cresciuto inanellando un record di traffico dietro l'altro (nel 2007 è stato toccato il tetto di 5 milioni e 700 mila passeggeri). L'aerostazione si è allargata e allungata di pari passo, in una sorta di cantiere perpetuo bisognoso di continui aggiustamenti e aggiornamenti. La Sacbo ha saputo far fronte alla crescita con investimenti adeguati, garantendo una continuità di servizi che hanno consentito allo scalo, nonostante i perenni lavori in corso, di posizionarsi ai primi posti per efficienza a livello italiano. Ora però si è avvertita l'esigenza di fare un ulteriore salto di qualità.

Approfittando della necessità di ampliare ancora la zona partenze, gli azionisti bergamaschi (Comune di Bergamo, Provincia, Camera di Commercio, Ubi Banca, Credito Bergamasco, Italcementi), d'intesa con gli amministratori della società di gestione, hanno deciso di lanciare un'operazione «culturale».

Perché chi arriva a Bergamo, in aereo o in autostrada, venga accolto da un vero e proprio biglietto da visita architettonico. Un segno tangibile della volontà di investire ancora di più sull'immagine di città d'arte.

Richard Alan Meier è nato nel 1934 a Newark, nel New Jersey.

Laureato alla Cornell University, nel 1984, a 49 anni, è stato il più giovane a ricevere il Pritzker, il riconoscimento più importante per un architetto Cesare Zapperi


Corriere della Sera
5 Febbraio 2008

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