Caricamento...

Sant´Ambrogio, indaga la procura

Dal 01.01.2008 al 31.12.2008

Acquisiti dal pm Pirrotta gli esposti dei comitati dei residenti e la trascrizione di una puntata della trasmissione tv Report. MERCOLEDÌ, 19 DICEMBRE 2007


le accuse dei comitati contro i parcheggi in centro finiscono in un fascicolo della procura. Il pubblico ministero Paola Pirrotta ha acquisito la puntata della trasmissione "Report" nella quale s´ipotizzano irregolarità negli appalti per la realizzazione di una serie di posteggi previsti dall´amministrazione Albertini, in particolare quello che sta per nascere in piazza Sant´Ambrogio. È stata disposta la trascrizione della puntata ed è stato sentito, come persona informata sui fatti, il giornalista Bernardo Iovene, autore dell´inchiesta intitolata "Cara Madunina".
Il fascicolo, per ora, è contro ignoti. Ma la testimonianza di Iovene arricchisce la documentazione già raccolta da Pirrotta dopo la presentazione di due esposti, da parte del comitato contro il parcheggio a Sant´Ambrogio e da Italia Nostra. Le denunce segnalavano l´operato della Sovrintendenza, che ha consentito la realizzazione dell´opera malgrado la presenza di una necropoli romana nell´area interessata (il cimitero dei martiri cristiani su cui il patrono di Milano volle far erigere la basilica). Il parcheggio, per i ricorrenti, oltre a essere inutile perché troppo vicino a quello, già esistente, in via Olona, rappresenterebbe anche una violazione del codice dei Beni culturali che tutela le piazze storiche, impedendone usi diversi. Gli scavi, inoltre, toccherebbero una falda acquifera. Le stesse accuse sono state ripetute nel corso della puntata di "Report" del 18 novembre. E dubbi sono stati sollevati anche sull´opportunità e sui costi della gara d´appalto dopo che una proposta analoga, nella stessa area, fu respinta dal Comune. Fu accolta, invece, la proposta della società Mangiarotti, «legata alla famiglia dell´assessore alla Salute Carla De Albertis». Ai rilievi ha risposto lo stesso imprenditore beneficiario dell´appalto, Claudio De Albertis, fratello dell´assessore che ha lasciato il suo incarico per protesta contro il ticket antismog voluto dal sindaco Moratti: «Se c´è una cosa su cui io debbo testimoniare è l´assoluta onestà intellettuale di mia sorella».
Mentre la procura indaga - acquisendo anche documenti in Comune - le associazioni rilanciano la protesta. Italia Nostra ha scritto a Micaela Goren Monti, presidente del consiglio di zona 1, per ribadire il no «a un´opera che ci appare incongrua, insensata e pericolosa». Inoltre, «l´Ecopass sembrerebbe rafforzare la necessità di allontanare, anziché avvicinare, le auto al centro cittadino». Lo stesso Carlo Ripa di Meana, leader nazionale dell´associazione, incontrerà a gennaio i residenti. Fermamente contraria al progetto è anche l´architetto Cini Boeri: «Attendo che il sindaco Moratti, che con coraggio è riuscita a far approvare il ticket, riesca con uguale sensibilità a ordinare la chiusura dello squarcio attualmente aperto a fianco della Basilica». E Maria Bertolotti, del comitato dei residenti contrari al parcheggio, si aspetta che si faccia luce sui «conflitti di interesse, le gare d´appalto deserte, le modifiche al progetto di partenza con un progressivo aumento del numero dei piani».
Intanto, mentre si moltiplicano le azioni legali contro i parcheggi - un gruppo di residenti ne ha intentato un´altra per piazza Bernini - Italia Nostra lancia una campagna contro il degrado di piazza Duomo e a San Babila: oggi ci sarà un incontro con il sovrintendente Alberto Artioli.

Pagina XIII - Milano
MERCOLEDÌ, 19 DICEMBRE 2007

 

 


 
 

 

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più