il 29.10.2025
Dalle 19:00 Alle 21:00
Modalità:
Ente erogatore:
Area:
Organizzato da: Fondazione OAMi
il 29.10.2025
Dalle 19:00 Alle 21:00
Nel discorso contemporaneo in cui si parla di circolarità è importante sottolineare come questa non si limiti ad una questione di riutilizzo dei materiali e di efficientamento energetico: la prima strategia per mantenere materie prime e componenti in circolazione, per non attingere a nuove risorse naturali, contenere gli sprechi e ridurre le emissioni di CO2 è infatti quella di preservare e riutilizzare il patrimonio degli edifici esistenti. Adottare un approccio circolare al patrimonio edilizio può rappresentare un passo importante per il raggiungimento degli obiettivi climatici e può portare a sua volta numerosi altri benefici: la valorizzazione storica e culturale delle città, il contenimento dell'uso del suolo e dello spazio pubblico, la possibilità di una gestione più attenta e ragionevole del portafoglio immobiliare delle municipalità. Riutilizzare, riqualificare e trasformare il patrimonio esistente richiede però prima di tutto una visione d'insieme e una collaborazione effettiva dei molti e diversi attori coinvolti. Da questo punto di vista, le chiese presentano un grande potenziale urbano e architettonico ma anche una grande complessità economica, politica e amministrativa.
Alcuni interrogativi che saranno al centro del dibattito della conferenza saranno:
Come si può dare un nuovo ruolo pubblico e sociale al patrimonio delle chiese dal destino incerto? Il riuso può essere una valida alternativa alla sua dismissione, abbandono o privatizzazione?
Quali sono le condizioni specifiche che hanno favorito il riuso delle chiese nelle Fiandre? E quali invece quelle che lo rendono così difficile anche solo da pensare in un paese come l'Italia?
Quali politiche e pratiche progettuali hanno giocato un ruolo determinante nel caso fiammingo? E in che misura questi esperimenti e queste esperienze possono essere prese a riferimento ed esportate in altri contesti europei che affrontano gli stessi problemi?
Filippo Cattapan, architetto e curatore della mostra, ne parlerà con Laura Lazzaroni, delegata per i rapporti con la Soprintendenza per l'Arcidiocesi di Milano; Sven Sterken, architetto e professore alla KU Leuven, curatore della pubblicazione Herscheppen. Ontwerpend onderzoek voor het Projectbureau Herbestemming Kerken 2016-2021 e autore del Profilo di riuso delle chiese parrocchiali per l'Agenzia del patrimonio culturale fiammingo; Dieter Delbaere, architetto di urbain architectencollectief, responsabile di uno dei sei gruppi di lavoro del Projectbureau Herbestemming Kerken e tuttora attivo con numerosi progetti in questo ambito.
Ricordiamo che la mostra sarà visitabile fino al 31 ottobre 2025.
Programma
Mercoledì 29 ottobre 2025. Ore 19-21.
Saluti istituzionali
Intervengono
Filippo Cattapan, P•A•N, curatore della mostra
Laura Lazzaroni, delegata per i rapporti con la Soprintendenza per l'Arcidiocesi di Milano
Sven Sterken, KU Leuven
Dieter Delbaere, urbain architectencollectief
La partecipazione all'incontro in sede è gratuita e aperta a tutti; dà diritto agli architetti interessati a 2 cfp. La serata si terrà in lingua inglese.
È possibile seguire l'incontro sulla pagina Facebook di Ordine e Fondazione alle ore 18 di mercoledì 29 ottobre 2025 gratuitamente, senza cfp.
In collaborazione con:
"Il riuso delle chiese: politiche e scenari possibili" / 2 cfp - 29 ottobre
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