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Via Benaco 26, 20139 Milano (MI)
Nicola Munaretto: munaretto@ganko.it
L’attività di Ganko si colloca in un ambito di sperimentazione progettuale che intreccia architettura, artigianato e tecnologia. All’interno dello studio, ogni progetto nasce da un dialogo costante tra ideazione e realizzazione, tra pensiero spaziale e dettaglio costruttivo. Questo approccio consente al tirocinante di confrontarsi con tutte le fasi del processo progettuale — dalla ricerca concettuale alla definizione esecutiva — sviluppando una visione completa e critica del mestiere dell’architetto. La dimensione ridotta e collaborativa dello studio favorisce un apprendimento diretto: il tirocinante partecipa attivamente al lavoro di squadra, condividendo strumenti, responsabilità e momenti di confronto quotidiano. L’attenzione al disegno come strumento di pensiero, alla prototipazione e al rapporto con i materiali rappresenta un’occasione concreta per affinare competenze tecniche e sensibilità progettuale. In questo senso, l’esperienza in Ganko non è solo un momento di formazione professionale, ma anche un’occasione di crescita personale: un contesto dove curiosità, precisione e spirito critico vengono valorizzati come parte integrante del processo creativo.
L’esperienza sarà organizzata in modo progressivo, favorendo l’integrazione del tirocinante nel lavoro quotidiano dello studio. Nelle prime settimane sarà coinvolto nell’analisi dei progetti in corso e nella produzione di disegni e modelli, per comprendere metodi e strumenti operativi di Ganko. Successivamente parteciperà allo sviluppo di fasi progettuali specifiche — dal concept all’esecutivo — con la possibilità di seguire anche momenti di cantiere o di confronto con artigiani e fornitori. L’obiettivo è costruire un percorso formativo bilanciato tra autonomia e affiancamento, che permetta al tirocinante di acquisire competenze tecniche, sensibilità per il dettaglio e consapevolezza del processo progettuale come esperienza collettiva.
Attraverso l’esperienza in studio, intendo trasmettere al tirocinante la capacità di leggere criticamente il progetto in tutte le sue fasi — dall’idea alla realizzazione — sviluppando una sensibilità per la relazione tra spazio, materia e dettaglio costruttivo. Vorrei che apprendesse non solo competenze tecniche (uso degli strumenti digitali, elaborazione grafica, coordinamento con fornitori e imprese), ma anche un metodo di lavoro basato sull’osservazione, sulla precisione e sul dialogo. L’obiettivo è formare una figura capace di unire rigore e curiosità, autonomia e spirito collaborativo: qualità fondamentali per affrontare la complessità del mestiere dell’architetto contemporaneo.
Autocad /Rhino /Office Suite
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