Dal 08.06.2020 al 08.07.2020
Terminata venerdì 5 giugno 2020 la prima fase della seconda edizione del Bando Reinventing Cities per il Comune di Milano: 61 le proposte per rigenerare 7 luoghi strategici della città
Terminata venerdì 5 giugno 2020 la prima fase della seconda edizione del Bando Reinventing Cities per il Comune di Milano. Il Bando, promosso da C40, prevede l’alienazione di siti dismessi o degradati da destinare a progetti di rigenerazione ambientale e urbana, nel rispetto dei principi di sostenibilità e resilienza.
La procedura di selezione si struttura in due fasi: la prima, appena conclusa, è finalizzata alla preselezione di massimo 5 proposte per ciascun sito da parte di una commissione giudicatrice, mentre la seconda condurrà alla selezione del progetto vincitore per ognuno dei siti nei primi mesi del 2021.
L’oggetto del bando internazionale è la riqualificazione di 7 siti all’interno del territorio milanese, diversi per dimensione, localizzazione, opportunità di trasformazione e vincoli, quali: Piazzale Loreto, il nodo di interscambio Bovisa, lo Scalo Ferroviario di Lambrate, le Aree ex Macello (viale Molise/via Lombroso), via Civitavecchia a Crescenzago, via Monti Sabini (Vigentino), le Palazzine Liberty di viale Molise.
L’esito della prima fase ha visto la presentazione di 61 proposte per rigenerare i 7 luoghi strategici della città, così suddivise:
- 11 per Piazzale Loreto, che dovrà svilupparsi a partire dalle regole del Piano di governo del Territorio valorizzando la piazza come cerniera tra Corso Buenos Aires, viale Monza e via Padova e riorganizzando la viabilità per generare nuovi spazi pedonali
- 10 per il nodo Bovisa, la cui rigenerazione sarà l’occasione per ricucire il quartiere e integrare la stazione quale porta di accesso a un sistema di funzioni urbane strategiche
- 7 per Lambrate, dove in base all’Accordo di Programma per la rigenerazione degli scali ferroviari dovrà nascere un quartiere sostenibile con alloggi di edilizia residenziale a prezzi accessibili, spazi pubblici, aree verdi e servizi di quartiere
- 7 per le Palazzine Liberty di viale Molise, dove potranno nascere anche servizi per tutta la città
- 12 per l’area di Civitavecchia a Crescenzago
- 13 quelle per l’ex Macello
- 1 per l'area di via Monti Sabini
Nelle ultime tre aree dovranno essere realizzati alloggi in edilizia residenziale sociale.
Al bando, il cui obiettivo è promuovere uno sviluppo urbano sano, verde, economicamente sostenibile e resiliente erano chiamati a partecipare architetti, pianificatori urbani, designer, sviluppatori, imprenditori, esperti ambientali, start-uppers, associazioni di vicinato, innovatori e artisti.
L’Ordine degli Architetti di Milano ha collaborato all'iniziativa in veste di “ambasciatore locale”, mettendo a disposizione dei professionisti teammiup, la piattaforma web realizzata per favorire relazioni e collaborazioni tra gli attori della progettazione e della rigenerazione urbana interessati a partecipare al bando.
Su teammiup, i professionisti e le imprese hanno avuto a disposizione uno spazio gratuito per presentare i propri profili, esperienze e disponibilità a collaborare nell’ambito dei temi proposti dal bando e le specificità delle competenze fornite e richieste. Ringraziamo gli interessati che hanno inserito il loro profilo e descritto la propria attività di progettazione o consulenza, che resteranno qui visibili.
Per maggiori informazioni https://www.comune.milano.it/-/reinventing-cities.-oltre-60-proposte-per-i-7-siti-milanesi