Caricamento...

In ricordo di Valentino Benati

A pochi giorni dalla sua scomparsa, l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano ricorda l'architetto Valentino Benati, con una nota del collega Luca Imberti.


La storia professionale di Valentino Benati si iscrive nelle vicende dell'architettura milanese dell'ultimo mezzo secolo, contrassegnate da una fase particolare, espansiva, della città, in cui si sono prodotte architetture che emergono nel panorama italiano per la loro diffusa qualità.

Le sue opere si inseriscono in questa tradizione, nel solco di architetti come Mangiarotti e i fratelli Monti, con cui Benati ha realizzato il pregevole edificio per uffici di via Olona, e poi Magistretti, Algarotti e nella vicina Parma Guido Canali, architetti che come Benati rappresentano un punto alto di equilibrio del mestiere, saldamente ancorato alle regole di una composizione ordinata, dalla tipologia alla costruzione e nella relazione con l'estetica dello spazio urbano. Una sapiente sobrietà si potrebbe dire al confronto con le rappresentazioni eclatanti dell'architettura degli ultimi tempi. Sono esempi di questa sintesi l'ampliamento della Rinascente con la copertura di vetro dell'ultimo piano e il grande magazzino e parcheggio di via Santa Redegonda, le residenze che degradano a terrazzi nel parco delle memorie industriali alla ex OM di via Pompeo Leoni o le tribune dell'autodromo di Monza, fino all'ultima sua opera realizzata per Vidas, che testimonia la sua fiducia nella capacità della architettura di interpretare e dar forma vitale a bisogni anche estremi come appunto l'hospice per bambini di Vidas. Non si può non sottolineare proprio per questo la sua grande umanità e un raro senso dell'humor, chiavi indispensabili di interpretazione del reale che gli hanno consentito di dare spazio a immaginazione e fantasia, complice la straordinaria capacità di esprimersi con la matita, quando gli architetti erano capaci di farlo.



Potrebbe interessarti

15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più
09.07.2024 Eventi culturali

Il valore dell'architettura moderna a Milano: I incontro del ciclo Sempre Moderno

Giovedì 16 maggio si è tenuto il primo incontro del ciclo "Sempre Moderno", che ha visto gli interventi di Francesca Albani, Sara Banti, Lorenzo Bini, Andrea Canziani, Emanuela Carpani, Francesco Garutti, Stefano Passamonti e Orsina Simona Pierini. Pubblichiamo il video e un report con i temi e le questioni emerse

Scopri di più
28.06.2024 Dibattito Aperto

L'Ordine sulla ristrutturazione di San Siro: il progetto di architettura al centro della rigenerazione

Gli architetti milanesi chiedono chiarezza sul nuovo progetto dello stadio presentato pochi giorni fa da Webuild e rivendicano trasparenza sulle procedure e la centralità del concorso come strumento d’elezione per disegnare gli spazi e i luoghi più rilevanti per la comunità, nell’interesse di tutta la cittadinanza.

Scopri di più