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Terza Torre: proclamati i vincitori del concorso promosso da Regione Toscana

Il progetto presentato dal gruppo di architetti guidato da Carlo Terpolilli (capogruppo) è il vincitore del concorso di progettazione per la riqualificazione e l’ampliamento del Centro direzionale della Regione Toscana e la realizzazione della “Terza Torre” in via di Novoli a Firenze.

La giuria, presieduta dal direttore generale della Regione Toscana Paolo Pantuliano, ha premiato il progetto presentato dal gruppo composto da Carlo Terpolilli, Filippo Weber, Niccolò De Robertis, Filippo Tanzi e Pietro Dainelli per aver meglio interpretato i criteri di qualità architettonica, sicurezza strutturale, salvaguardia ambientale, efficienza impiantistica e benessere lavorativo.

Il concorso era stato pubblicato lo scorso luglio dalla Regione Toscana attraverso la piattaforma e bando tipo dell'Ordine degli Architetti di Milano Concorrimi, con l'obiettivo di contribuire a costruire una nuova e più moderna immagine del proprio Centro Direzionale, armonizzando le strutture esistenti e realizzando un intervento esemplificativo in ambito tecnologico, energetico e nel rispetto della sostenibilità ambientale, del consumo di suolo e della vivibilità dell’ambito urbano. Il concorso si è articolato in due fasi: nella prima fase è stata richiesta una proposta per la riqualificazione unitaria dell’intero lotto, la ristrutturazione del solo involucro esterno dei Palazzi regionali e la costruzione della “Terza Torre” destinare ad ospitare gli uffici regionali; nella seconda fase del concorso, è stato invece richiesto l’approfondimento della progettazione della “Terza Torre” e delle sue aree pertinenziali, rivisitando la viabilità interna, gli spazi esterni e le aree a verde e i parcheggi.
Il costo massimo dell'intervento per la realizzazione della Terza Torre e per la sistemazione delle relative aree pertinenziali è stato fissato nell'importo di € 52.286.730,28 IVA inclusa.


Il progetto nel dettaglio

La Torre si eleverà per 14 piani oltre il piano terra e due livelli interrati, per un’altezza complessiva di circa 55 metri e conterrà circa 350 nuove postazioni di lavoro. La superficie esterna sarà rivestita da innovativi pannelli che permetteranno di modulare l’oscuramento degli spazi e degli uffici, e che in futuro connoterà anche le due torri esistenti. All’interno della Terza Torre troverà posto la nuova sede della Presidenza, collocata nel punto più alto e decorata con i simboli e i loghi della Regione Toscana; nella Terza Torre troverà collocazione la sala della Giunta, la sala stampa ed uno spazio espositivo. In stretto contatto con la presidenza sono previste sei aree per gli assessorati, ciascuno con idonei spazi per le riunioni ed l’accoglienza dei cittadini. Ai piani sottostanti sono invece previste tre Direzioni, composte dagli Uffici per i Direttori, i Dirigenti, le P.O., i funzionari e il personale dipendente. Al piano terra in una struttura autonoma ma integrata nella Terza Torre verrà realizzata la nuova sala Operativa e di Telecontrollo (H24) della Regione Toscana, con accesso e uscita riservati.

All’esterno della Terza Torre, dentro il Centro Direzionale di Novoli, è previsto un profondo restyling che riguarderà: la viabilità, l’accessibilità alle tre torri, l’“Ufficio Relazioni con il Pubblico” (URP), e la creazione di nuovi parcheggi interrati, ma soprattutto sarà realizzato un ampio auditorium per circa 350 posti a servizio della Regione e dei cittadini, allestito con decorazioni o opere pittoriche riguardanti rappresentazioni di tutti i comuni toscani. Non solo, il progetto ha previsto anche la realizzazione di un giardino pensile.

Del progetto, la Commissione ha particolarmente apprezzato le misure di carattere ambientale, le soluzioni tecnologiche di involucro architettonico. Nel primo caso infatti le misure sono finalizzate a minimizzare il consumo di energia e la produzione di CO2 del nuovo edificio e di quelli esistenti; sono stati valutati positivamente l'utilizzo di impianti per la produzione di energia rinnovabile come il fotovoltaico e il geotermico, il ricorso a soluzioni per il riutilizzo delle acque piovane e l’opportuna collocazione di superfici verdi all’interno e all’esterno dei corpi di fabbrica, progettati per essere elementi attivi di mitigazione al cambiamento climatico.



Montepremi

Il concorso si è concluso con una graduatoria di merito e, a seguito delle verifiche sulla documentazione amministrativa e le incompatibilità, vedrà la distribuzione del montepremi che ammonta complessivamente a € 579.275,04, di cui al primo classificato sarà riconosciuto un premio pari a € 405.492,53; ai successivi classificati dal secondo al sesto sarà riconosciuto un rimborso pari a € 34.756,50, al netto di iva e oneri previdenziali. 

Maggiori informazioni sul bando e la classifica completa sono disponibili qui > www.terzatorretoscana.concorrimi.it

È possibile inoltre visionare i videorendering dei progetti classificati al seguente link > https://www.terzatorretoscana.concorrimi.it/news/20

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