Superbonus: l’Ordine contrario ai video richiesti per le asseverazioni
L'Ordine di Milano si unisce al CNAPPC e ad altri Ordini italiani nell'opporsi alla richiesta di video imposta da alcuni operatori finanziari che operano la cessione del credito.
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha diffidato la società Deloitte dal proseguire nell’iniziativa attivata sulla piattaforma “Deloitte banca e cessione del credito” che prevede che ogni professionista - per ogni asseverazione rilasciata - predisponga anche un video di 5 minuti nel quale, dopo essersi fatto riconoscere in volto, venga inquadrato l’immobile oggetto dell’intervento e tutti i dati che consentano di definire la tipologia e l’entità dell’intervento stesso. Ciò per dare valore all’asseverazione e far procedere la pratica della cessione del credito previsto dai bonus edilizi.
L’Ordine degli Architetti di Milano, insieme agli Ordini Architetti PPC di Asti, Alessandria, Aosta, Biella, Bologna, Catania, Cuneo, Ferrara, Forlì, Genova, Modena, Novara, Palermo, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Torino e Trapani ed alla FAS – Federazione APPC della Sicilia, si unisce all'azione di diffida del CNAPPC ed esprime il proprio disappunto in merito alla richiesta avanzata da alcuni operatori finanziari che operano la cessione del credito, tra cui Deloitte, che appare come un aggravamento ingiustificato, un ulteriore adempimento non obbligatorio e non richiesto dalla normativa vigente.