Dal 22.03.2019 al 22.04.2019
È scomparso il collega e amico Paolo Villa, Presidente AIAPP dal 2012 al 2016 e membro della Commissione per il Paesaggio della Città di Milano nel 2009. Lo ricordiamo con il sentito saluto di Valerio Cozzi
È mancato Paolo Villa, Architetto del giardino e del paesaggio. Presidente nazionale dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP) dal 2012 al 2016 e membro della Commissione per il Paesaggio della Città di Milano nel 2009.
La sua vita è stata una bella passeggiata in bicicletta tra giardini e paesaggi. Ha piantato migliaia di alberi – sognando “fossero tutti felici” -, ha percorso decine di migliaia di chilometri in giro per il mondo. Ha insegnato a centinaia di persone come costruire un giardino, come disegnarlo, come capire un posto e interpretarlo con il progetto. Ecco, Paolo sapeva progettare veramente, dal concetto al più minuto dettaglio costruttivo. Conosceva la materia e sapeva plasmarla nel rispetto del contesto. Sapeva insegnare coinvolgendo i suoi allievi, conquistandoli trasferendo loro gli strumenti per costruire uno spazio aperto. Paolo ha dedicato tutto sé stesso alla professione e alla divulgazione della cultura del paesaggio. Ha lavorato fino all’ultimo. Per noi, che lo consideriamo un Maestro, ha lasciato molte tracce da seguire.
Paolo fonda lo Studio AG&P nel 1985; docente presso master, scuole di specializzazione, corsi professionali, ha collaborato per più di vent’anni con la Scuola Agraria del Parco di Monza; coordinatore del corso biennale ISAD di Progettazione dei Giardini (1994-2001), docente a contratto presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1999-2011) e presso la Facoltà di Architettura di Genova (2009-2011). Autore dei fondamentali manuali “La Costruzione del Giardino” e “Solido come un Parco”. È stato Direttore della Rivista “Architettura del Paesaggio” dal 2012 al 2016. Ogni incarico che ha assunto lo ha portato avanti con entusiasmo, con energia, ottenendo sempre grandi risultati.
Paolo ti vogliamo bene, ci mancherai.
Valerio Cozzi (AIAPP)