Dal 16.05.2018 al 09.06.2018
Dal 5 al 7 luglio si terrà a Roma l’VIII Congresso Nazionale degli Architetti. Sono chiuse le iscrizioni per la partecipazione al congresso
Il Consiglio Nazionale ha organizzato l’VIII Congresso Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori italiani che si terrà a Roma, presso il Parco della Musica – Auditorium Santa Cecilia, nei giorni 5-6-7 luglio 2018.
Come descritto nel sito dedicato, consultabile per ogni informazione, www.cnappccongresso2018.it - si tratta di “un appuntamento nel corso del quale – a dieci anni dall’ultimo Congresso tenutosi a Palermo – il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori intende offrire un significativo contributo sul futuro dell’abitare, delle città e dei territori, proponendo un paradigma della qualità della vita urbana che sia a misura d’uomo.
Propedeutici all’VIII Congresso Nazionale Architetti PPC, una serie di incontri e di dibattiti sul territorio, organizzati dal Consiglio Nazionale Architetti PPC in sinergia con gli Ordini territoriali, con le Federazioni e le Consulte regionali, nei quali sono coinvolti i cittadini, le associazioni, i rappresentanti delle istituzioni e delle autonomie locali, della politica, della cultura, dell’economia, della ricerca e la comunità degli architetti.
Il Congresso Nazionale lancerà una serie di proposte per realizzare una politica strategica per le città in modo che esse diventino, sempre più, un luogo desiderabile dove vivere, lavorare, incontrarsi, formarsi, conoscere e divertirsi: un luogo attrattivo, dunque, da tutti i punti di vista.”
Come Ordine di Milano, insieme alla Consulta Lombarda, condividiamo con il CNAPPC l’urgenza di promuovere un importante evento nazionale che porti al futuro Governo e in generale alla società civile le questioni centrali delle nostra professione nell’interesse dello sviluppo del Paese e stiamo quindi partecipando operativamente alla costruzione dei contenuti, auspicando il coinvolgimento e la partecipazione dei nostri iscritti.
Fin dalla presentazione del progetto, abbiamo allo stesso tempo evidenziato tre principali criticità: il percorso di sintesi dei documenti in fase di redazione, le modalità partecipative e la gestione economica.
1. Sulla prima criticità, parteciperemo al Congresso affinché la sintesi sia in grado di selezionare in modo chiaro pochi temi centrali, primo fra tutti la promozione di una Legge per l’Architettura, con una visione delle professione capace di rispondere alle sfide contemporanee. I Congressi precedenti hanno visto un grande percorso di scrittura di contenuti e proposte, densi di spunti molto interessanti, raccolti in voluminosi atti Congressuali incapaci però di trasformarli in progetti operativi.
2. Riguardo alle modalità di partecipazione, il CNAPPC ha scritto un regolamento che riserva la partecipazione ai lavori a “rappresentanti individuati degli Ordini territoriali” con diritto di voto, nella misura di un iscritto ogni 50 appartenenti, senza definire le modalità di selezione e di voto, e senza mettere a disposizione preliminarmente i documenti che saranno oggetto dei lavori. Riteniamo che sarebbe stata più feconda una partecipazione libera e aperta di tutti gli iscritti, e in generale di tutti gli attori coinvolti dalla nostra professione, demandando agli organismi istituzionali già esistenti il compito di tradurre le riflessioni e i documenti prodotti in programmi di attività nei confronti del Governo.
3. Non condividiamo infine la scelta di investire una parte importante delle quote annualmente versate dai nostri iscritti in spese accessorie quali il rimborso di gran parte dei costi di soggiorno, con un investimento del solo CNAPPC di oltre un milione di euro, anziché riservarli alla costruzione di progetti direttamente mirati al sostegno della professione.
Il Regolamento prevede che la registrazione dei partecipanti al Congresso avvenga esclusivamente attraverso la mediazione del proprio Ordine di appartenenza, confermato successivamente con pagamento del 25% dei costi di soggiorno.
Sulla base delle riflessioni esposte, abbiamo invitato i nostri iscritti a comunicare la volontà di partecipazione al Congresso dalle ore 10,00 del 25 maggio alle ore 17,00 del 27 maggio.
Verranno pubblicati a breve i nominativi degli aspiranti partecipanti distinguendo i primi 250, che potranno avere accesso al contributo CNAPPC per il soggiorno, e gli eventuali successivi.
Per il completamento della registrazione sarà necessario che l’iscritto proceda con il pagamento secondo quanto indicato sul sito del CNAPPC qui entro il 30 maggio.
Rimane inteso che gli iscritti accettati parteciperanno ai lavori del Congresso senza avere una delega di rappresentanza da parte del nostro Ordine.