Dal 02.03.2018 al 16.03.2018
MilanoAttraverso presenta al pubblico "Prossima fermata via Padova. Storie di migranti del ‘900", un documentario di Giulia Ciniselli, la cui proiezione pubblica si terrà giovedì 15 marzo, alle 20.00, presso il Cinema Beltrade, ingresso libero
MilanoAttraverso, è un progetto promosso dall'ASP Golgi-Redaelli con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Aem. Lo scopo è quello di restituire alla collettività la storia di Milano come centro di una rete di solidarietà e accoglienza, da interpretare come spunti per leggere in modo diverso il presente. La rete, composta da enti con forte radicamento territoriale, vuole portare in luce le trame di assistenza e inclusione sociale che attraversano la storia e il volto di Milano, dall'Unità Nazionale ad oggi.
All’interno del progetto – il cui raggio d’azione abbraccia tutta la città – si sono attivati percorsi di ricostruzione partecipata della storia urbana in due zone tra loro assai diverse: da un lato il territorio circostante l'asse De Angeli - Bande Nere, al lato opposto l’area di via Padova.
Dopo un primo incontro finalizzato a conoscere meglio la zona compresa tra De Angeli e Bande Nere, MilanoAttraverso presenta al pubblico "Prossima fermata via Padova. Storie di migranti del ‘900", un documentario di Giulia Ciniselli, la cui proiezione pubblica si terrà giovedì 15 marzo, alle 20.00, presso il Cinema Beltrade, ingresso libero.
Il film racconta gli ultimi settant’anni della storia della periferia milanese compresa tra piazzale Loreto e Cascina Gobba, il Naviglio Martesana e via Palmanova, attraverso le parole di chi ci ha a lungo abitato.
Senza intenti nostalgici, le testimonianze proposte vogliono alimentare una memoria condivisa e stimolare una riflessione circa i peculiari tratti d’identità di questo territorio.
Fra questi, spicca l’esperienza dell’immigrazione.
Nel film si ascolta molto di ciò che a questa esperienza si accompagna: il progetto emancipativo che passa attraverso il lavoro; il pregiudizio e le difficoltà dell’integrazione; il disagio sociale che assume a volte le forme della devianza; le pratiche e i luoghi della socialità, legati ai contesti molecolari della ringhiera, delle bocciofile, delle parrocchie, delle sedi di partito…
Via Padova diventa in tal modo paradigma delle tante periferie del mondo urbanizzato, plasmate anch’esse dal movimento incessante di persone, culture, merci e dalla trasformazione degli spazi e dei tempi. Non periferie, a ben vedere, ma centri pulsanti e anticipatori della modernità.
Questo progetto ha prodotto il libro Via Padova e dintorni. Identità e storia di una periferia milanese e proseguirà con la realizzazione di una mostra fotografica e la creazione di un Centro di Documentazione sulla storia del territorio, che avrà sede presso l’archivio della Casa del Sole, la storica scuola all’aperto del Parco Trotter.