Cinema all'aperto all'Ordine

Il cortile dell'Ordine degli Architetti di Milano ospita a luglio due serate di architettura con cinema all'aperto del ciclo Interferenze. Sforzi di coesistenza tra Uomo e Natura curato da Sofia Coutsoucos, Caterina Laurenzi e Anna Milani, proposta classificata seconda alla call per la curatela di un ciclo di serate bandita a febbraio 2017. Le serate si terranno giovedì 20 e giovedì 27 luglio 2017 dalle ore 20.45. 

Il rapporto fra Uomo e Natura è storicamente caratterizzato da intrinseche contraddizioni e ripetuti sforzi di coesistenza. L’Uomo è impegnato nel costante tentativo di controllare la Natura e i suoi effetti, al fine di poter assicurare i propri bisogni naturali, sociali ed economici.
Lo spazio naturale, concepito come paesaggio, è il primo elemento su cui l’Uomo è intervenuto, sia intellettualmente, sia fisicamente. Ma anche la Natura influenza le abitudini, i costumi e i ritmi dell’uomo. Come?
Da sempre, l’Uomo ha cercato di dominare dal punto di vista scientifico la conoscenza dell’ambiente che lo circonda, creando un rapporto di allontanamento/avvicinamento che ha accompagnato il frenetico sviluppo della nostra civiltà.Cosa succede - invece- quando, dopo millenni di interventi umani, è la Natura che penetra e invade gli spazi urbani e si evolve, adattandosi al sistema della città? Come si trasforma lo spazio metropolitano?
L’attuale era geologica, in cui “gli uomini hanno la capacità di interferire pesantemente con la fisicità della terra” (I. Rota), è stata definita Antropocene nel 2000 dal premio Nobel P. Crutzen. Sono passati due secoli: e ora? Vogliamo affrontare il tema con la visione di tre contenuti video, che declinano in maniera differente, ma complementare, il binomio Uomo-Natura. [Sofia Coutsoucos, Caterina Laurenzi e Anna Milani]

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Giovedì 20 Luglio 2017. Ore 20.45 - Proiezione di “Into the Inferno” di Werner Herzog, 2016
Herzog ci mostra come l’essere umano trova il modo di approcciarsi ad eventi così tanto più grandi di lui come i vulcani. "Into the Inferno" è un’analisi scientifica e antropologica di alcune comunità che hanno costruito una cosmologia attorno al mito del vulcano, che permea ancora oggi i loro usi, costumi e credenze.

Programma:

ore 20.45 Drink e registrazione

Ore 21.15 Introduzione
Franco Raggi, architetto e vicepresidente Ordine Architetti Milano
Sofia Coutsoucos, Caterina Laurenzi e Anna Milani, team curatoriale

Ore 21.30 Proiezione del film  “Into the Inferno” (104')
A seguire commento di Agostino Petrillo, sociologo

Numero di posti limitati, iscrizioni chiuse.

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Giovedì 27 Luglio 2017. Ore 20.45 - Proiezione di “Alpi” di Armin Linke, 2011 e “Cities” da BBC Planet Earth II, 2016
Secondo le parole del regista Alpi è il risultato di sette anni di ricerca sulle percezioni contemporanee del paesaggio delle Alpi, giustapponendo luoghi e situazioni delle otto nazioni confinanti e abbraccciando i territori di quattro lingue differenti. Nel film, le Alpi sono trattate come un’ isola che è connessa alle varie trasformazioni globali. Abbiamo intrapreso numerosi viaggi nella regione alpina, i quali, ironicamente, ci hanno condotti a Dubai. Il film mostra le Alpi come un luogo chiave, dovuto alla sua finezza e importanza ambientale, dove si può osservare e studiare la complessità delle relazioni sociali, economiche e politiche. Nell’Europa di oggi, le Alpi sono una culla per la modernità e le sue illusioni.

Cities si interroga sul mondo naturale, che è non è più là fuori, eterno selvaggio. Si sta infiltrando, con una sfida alle città che pensavamo di aver costruito: la BBC ci fa scoprire che alcune delle più grandi comunità di animali selvatici vivono proprio nelle nostre metropoli e si sono evolute, adattandosi ai ritmi e pericoli urbani. Come può evolvere la città per accogliere questa nuova convivenza?

Programma:

Ore 20.45 Drink e registrazione

Ore 21.15 Introduzione 
Nina Bassoli, membro del comitato attività culturali dell'Ordine 
Sofia Coutsoucos, Caterina Laurenzi e Anna Milani, team curatoriale

Ore 21.30 Proiezione del film “Alpi" (60’) e “Cities” (59’)
A seguire commenti di Azzurra Muzzonigro, architetto e Jaqueline Ceresoli, critico d'arte

Numero di posti limitati, iscrizioni qui.

Per ogni serata sono stati richiesti 2 cfp al CNAPPC.
Ricordiamo agli architetti di portare con sè la tessera sanitaria con codice fiscale per agevolare la procedura di registrazione dei crediti formativi.