Dal 17.06.2015 al 31.10.2015
Al via la prima edizione del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico. Consegna materiali 31 Ottobre 2015
Lunedì 29 giugno 2015, alle ore 11, si è tenuta presso la nostra sede la conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico, promosso dall’Ordine degli Architetti P. P. C. della Provincia di Milano, dallo Studio Gabriele Basilico e dalla Fondazione Studio Marangoni.
Il Premio, biennale, dedicato alla memoria di un protagonista della fotografia dell’architettura e del paesaggio a livello internazionale, intende stimolare i giovani a indagare l’architettura e il paesaggio attraverso immagini fotografiche che ne disvelino aspetti figurativi, sociali e culturali.
Il Premio ambisce a divenire nel tempo un tassello fondamentale della ricerca e sperimentazione dei linguaggi visivi, ponendosi accanto ai più importanti premi internazionali di categoria.
Artista del linguaggio fotografico a tuttotondo, Gabriele Basilico (Milano, 1944-2013) ha sempre inteso il proprio lavoro come un impegno civile a favore delle nuove generazioni, intuendo nelle sue esplorazioni i mutamenti epocali più significativi in un confronto continuo con esponenti del mondo dell’architettura, dell’urbanistica, della sociologia, della letteratura, della fotografia e dell’arte tutta. Con un’attenzione particolare e una personale apertura verso i giovani, per i quali è stato grande maestro e amico: per questo il Premio è riservato agli ‘under 35’.
Il Premio, nel sottolineare il rapporto costruttivo di Basilico con i giovani, intende promuovere sul piano internazionale la crescita dei linguaggi visivi nelle produzioni fotografiche delle nuove generazioni di artisti. Il tema viene proposto in senso aperto – dall’architettura storica a quella contemporanea, dal paesaggio antropizzato alla fotografia di interni, dalla nascita di nuovi luoghi a ogni tipo di complessità dei territori in trasformazione – così da consentire ai partecipanti la più ampia declinazione delle loro ricerche.
La partecipazione al Premio avviene su invito: la giuria, composta da nomi internazionalmente riconosciuti del mondo dell’architettura e della fotografia, individua dei ‘segnalatori’ eccellenti di diversi Paesi nel mondo che inviteranno i fotografi a sottoporre ai giurati i lavori svolti e un progetto da realizzare.
A dicembre, la giuria premierà l’autore del progetto da realizzare ritenuto più interessante e aggiornato dal punto di vista sia della capacità di lettura del paesaggio e dell’architettura sia dei codici dell’arte contemporanea.
Il vincitore riceverà un premio e avrà a disposizione 8 mesi per la realizzazione del progetto, che consisterà nell'esecuzione di una ricerca fotografica e relativi apparati di lettura. Il Premio prevede la pubblicazione di un libro.
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Giuria
Presidente:
Giovanna Calvenzi, Studio Gabriele Basilico, Milano
Membri:
Stefano Boeri, architetto, Milano
Vincenzo Castella, fotografo, Milano
Francesca Fabiani, responsabile delle collezioni di fotografia, MAXXI, Roma
Alberto Ferlenga, responsabile Architettura e Territorio, Fondazione La Triennale di Milano
Bernard Latarjet, già direttore della Mission Photographique de la DATAR, Paris
Martino Marangoni, presidente della Fondazione Studio Marangoni, Firenze
Sandra Phillips, curatore capo Dipartimento di Fotografia, Museum of Modern Art, San Francisco
Franco Raggi, architetto, vicepresidente dell’Ordine Architetti di Milano
Roberta Valtorta, direttore scientifico, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo-Milano
Bas Vroege, direttore, Paradox, Edam-Amsterdam
Promosso da:
Ordine degli Architetti P. P. e C. della Provincia di Milano
Studio Gabriele Basilico, Milano
Fondazione Studio Marangoni, Firenze
Con il patrocinio di:
Fondazione La Triennale di Milano
Fondazione Mast, Bologna
MAXXI, Roma
Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo-Milano
Museum of Modern Art, San Francisco
Politecnico di Milano
Comune di Milano
Con il sostegno di:
Epson Italia, Cinisello Balsamo-Milano
Flexform, Meda
Coima SGR SpA, Milano
Fondazione Mast, Bologna
Unifor, Turate-Como
Contatti:
premiogabrielebasilico.ordinearchitetti.mi.it
premiogabrielebasilico@ordinearchitetti.mi.it
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Gabriele Basilico nasce a Milano nel 1944. Dopo la laurea in architettura (1973), si dedica con continuità alla fotografia. La forma e l’identità delle città, lo sviluppo delle metropoli, i mutamenti in atto nel paesaggio postindustriale sono da sempre i suoi ambiti di ricerca privilegiati. Considerato uno dei maestri della fotografia contemporanea, ha ricevuto molti premi e le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private italiane e internazionali.
Milano. Ritratti di fabbriche (1978-80) è il primo lungo lavoro che ha come soggetto la periferia industriale e corrisponde alla sua prima mostra presentata in un museo (1983, Padiglione di Arte Contemporanea, Milano).
Nel 1984-85 con il progetto Bord de mer partecipa, unico italiano, alla Mission Photographique de la D.A.T.A.R., il grande incarico governativo affidato a un gruppo internazionale di fotografi con l’obiettivo di documentare le trasformazioni del paesaggio francese.
Nel 1991 partecipa, con altri fotografi internazionali, a una missione a Beirut, città devastata da una guerra civile durata quindici anni.
Da allora, Gabriele Basilico ha prodotto e partecipato a numerosissimi progetti di documentazione in Italia e all’estero, dai quali sono nati mostre e libri, come Porti di mare (1990), L’esperienza dei luoghi (1994), Italy, Cross Sections of a Country (1998), Interrupted City (1999), Cityscapes (1999), Berlino (2000), Scattered City (2005), Appunti di viaggio (2006), Intercity (2007). Tra i suoi ultimi lavori, Roma 2007, Silicon Valley ’07 (per incarico del San Francisco Museum of Modern Art), Mosca Verticale, indagine sul paesaggio urbano di Mosca, ripresa nel 2008 dalla sommità delle sette torri staliniane, Istanbul 05 010, Shanghai 2010, Beirut 2011, Rio 2011, Leggere le fotografie (2012).
Partecipa alla XIII Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (2012) con il progetto Common Pavilions, su progetto di Adele Re Rebaudengo e realizzato in collaborazione con Diener & Diener Architekten, Basilea, pubblicato nel 2013.
Gabriele Basilico muore a Milano il 13 febbraio 2013.