Dal 07.01.2022 al 30.06.2023
Modalità:
Ente erogatore:
Area:
4 cfp deontologici
Organizzato da: OAMi
In collaborazione con: Comune di Milano, Ordine degli Ingegneri di Milano
Coordinamento Scientifico: arch. Filomena Pomilio e arch. Vito Redaelli
Relatori: ing. Massimiliano Papetti, arch. Paolo Simonetti, archh. Filomena Pomilio/Vito Redaelli e ing. Bruno Finzi
La città nel post-emergenza
Dal 07.01.2022 al 30.06.2023
Proponiamo in modalità e-learning l'incontro formativo, dal titolo: "La città nel post-emergenza ".
DATA DI REGISTRAZIONE: 26 ottobre 2020.
L'incontro si inserisce all'interno della settima edizione della proposta formativa coordinata dal Comune di Milano, dall’Ordine degli Architetti PPC di Milano e dall’Ordine degli Ingegneri di Milano: un progetto innovativo, nel panorama italiano, che nasce per dare risposta formativa ai dipendenti pubblici valorizzando le risorse umane della pubblica amministrazione ma aperta anche ai liberi professionisti, concorrendo dunque a ricostruire un rapporto di collaborazione tra colleghi dentro e fuori l’amministrazione.
Progetto a cura di: ing. Massimiliano Papetti, arch. Paolo Simonetti, arch. Filomena Pomilio/Vito Redaelli e ing. Bruno Finzi
LA CITTÀ NEL POST-EMERGENZA
Progetti per la qualità urbana e contributo delle professioni tecniche
A cura di: Ordine Architetti PPC Milano, Ordine Ingegneri Milano e Comune di Milano
Obiettivi:
L’emergenza sanitaria ha posto delle questioni urbane e socio-economiche rilevanti che si aggiungono a quelle della sostenibilità energetica/ambientale già in agenda da alcuni anni: la gestione della “salute” negli spazi urbani e nelle architetture pubbliche come precondizione per la loro attrattività; la capacità di adattamento e di proporre un “urbanesimo aperto e flessibile”; la qualità degli spazi pubblici per i momenti indispensabili della vita in comune; la gestione della mobilità urbana dei milanesi e dei city users che giungono a Milano; la relazione tra fornitura di servizi e disuguaglianze economiche accresciute dal Covid; etc.
Tutto ciò può rappresentare per Milano l’opportunità di ripensare il proprio futuro attraverso una nuova generazione di opere pubbliche, di servizi urbani ed investimenti che alzino il livello della qualità della città collettiva, andando oltre gli interventi improvvisati e temporanei e coinvolgendo la città in modo strutturale oltre il “tatticismo” e l’emergenza. Sono coinvolti i luoghi del lavoro, dell’abitare, del tempo libero, della mobilità e dello studio. Il target sono i cittadini milanesi ma anche i city-users che concorrono a generare l'economia della città. Da questi punti di vista l’emergenza sanitaria può diventare opportunità per un città migliore.
Obiettivo formativo del seminario è, in primo luogo, riflettere su quale nuova generazione di servizi e interventi architettonici di qualità possa portare ad una Milano più attrattiva, efficiente e solidale; e, dall’altro, capire quali expertise tecniche debbano avere i progettisti di queste opere pubbliche e servizi, dentro e fuori la PA, focalizzandosi nello specifico sul contenuto delle discipline architettoniche e ingegneristiche. Il focus formativo è come ci si debba attrezzare per affrontare questa sfida, a partire dagli strumenti e dalle competenze tecniche presenti nella PA.
Programma
Saluti istituzionali. Introduce l’incontro e modera: arch. Vito Redaelli, Consigliere Ordine Architetti PPC Milano, Assessore Marco Granelli, Assessore a Mobilità e Lavori pubblici, Comune di Milano.
Città e metropoli: lo scenario ridisegnato dalla pandemia e le risposte auspicabili: prof. Giancarlo Consonni, Urbanista.
Tra città costruita e servizi: esperienze dirette in Milano durante il lockdown: dott. Michele Petrelli, Comune di Milano, Direttore Centrale della Direzione Politiche Sociali.
Il progetto architettonico all’interno della Pubblica Amministrazione e il processo di rafforzamento/qualificazioni in atto: arch. Demetrio Scopelliti, AMAT, Direttore Area Sviluppo del Territorio e Urbanistica.
Buone pratiche tra stage e affiancamenti per la centralità del progetto dell’opera pubblica: prof. ing. Michela Tiboni, Comune di Brescia, Assessore All’Urbanistica e pianificazione per lo sviluppo sostenibile.
La "città contesa" nel progetto della infrastruttura stradale: ing. Stefano Riazzola, Comune di Milano, Direttore Area Pianificazione e Programmazione Mobilità.
Il progetto dello spazio pubblico: questioni aperte: arch. Loredana Brambilla, Comune di Milano, Responsabile Unità Programmazione, Progettazione e Realizzazione Arredo Urbano.
Conclusioni e domande
È possibile acquistare un corso già seguito negli anni precedenti ma la fruizione del medesimo corso non darà diritto ad ulteriori cfp rispetto a quelli già acquisiti, indipendentemente dalla modalità di erogazione (frontale, fad sincrono o asincrono).
Attenzione: il corso scadrà il 30 giugno 2023
Costo di partecipazione
10,00 euro di diritti di segreteria - iscrizioni sulla nuova piattaforma del CNAPPC.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Area Formazione: formazione@ordinearchitetti.mi.it