il 23.11.2020
Modalità:
Area:
4 deontologici
il 23.11.2020
PERCHE' QUESTO SEMINARIO?
Il miglioramento della speranza di vita unita al calo della natalità fa prevedere un notevole aumento della popolazione italiana sopra la soglia dei settanta anni. Chi progetta continua a riferirsi a uno standard di cittadino che andrebbe ridefinito, poiché non tiene conto del progressivo invecchiamento della popolazione con una percentuale più alta di disabilità motoria che non sempre sconfina in una vera e propria invalidità, ma che spesso è sufficiente a procurare problemi di accessibilità in luoghi pubblici e privati.
GLI OBIETTIVI
E’ perciò importante incidere sul ruolo sociale dell’ Architetto che si basi sulla costruzione di un’etica del fare architettura, per coniugare le esigenze di vita del cittadino e l’accessibilità che gli viene concessa da chi progetta gli ambienti e gli spazi pubblici della città, attraverso una azione di sensibilizzazione (al di là degli obblighi minimi previsti da leggi e regolamenti) alle problematiche su accessibilità e qualità della vita, avendo come obiettivo e punto di riferimento costante l’uomo e il suo ambiente.
Il seminario affronterà il tema dell'inclusione e mirerà a fornire ai partecipanti un quadro normativo di riferimento e nozioni in ambito tecnico / partico, con un focus anche sul tema del verde.
Data: 23 novembre 2020 | 14.30-18.30
Programma
14.30-14.40
Saluti istituzionali, arch. Stefano Rigoni, Consigliere Ordine Architetti Milano
14.40-16.00
- Disabilità e inclusione sociale: percorso storico, arch. Lucio Merrone
16.00-17.20
- Normativa sull’accessibilità: evoluzione degli obblighi, ambito tecnico pratico, arch. Luigi Tosi
17.20-17.30
pausa
17.30-18.30
- Il verde è per tutti, arch. Umberto Andolfato
Conclusioni e domande.
Modalità: webinar / on line, in diretta
Costo: 10,00 euro | Iscrizioni sulla piattaforma Im@teria
Frequenza minina per il rilascio cfp: 100%
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Ufficio Formazione- TEL. 02 62534252 - formazione@ordinearchitetti.mi.it