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Parco della Vettabbia

Anno: 2003 - 2005

Località: Milano, Parco delle Abbazie

Indirizzo: Parco agricolo urbano di Roggia Vettabbia

Destinazione d'uso: Parchi Pubblici

Progettista: Marco Prusicki e altri

Il progetto del Parco della Vettabbia, concepito per assolvere ai requisiti di mitigazione e compensazione ambientale del depuratore di Nosedo in aree antistanti l’Abbazia di Chiaravalle, interessa una vasta porzione di uno dei più pregiati ambiti del Parco Agricolo Sud Milano. Il progetto, nel suo insieme, definisce la nuova struttura formale e funzionale del tratto della Valle della Vettabbia compreso tra l’antico nucleo di Nosedo e l’Abbazia cistercense di Chiaravalle Milanese. Attribuendo al progetto anche una marcata connotazione ecosistemica, si è inteso infatti configurare la costruzione di un vero e proprio primo laboratorio paesistico ed ambientale per la rinascita dell’intera Valle, dove sperimentare e verifi care compatibilità e sinergie tra condizioni ed elementi di natura fortemente eterogenea.

 

Nel loro insieme, gli interventi già realizzati e quelli previsti, di prossima realizzazione, definiscono un vasto ecosistema agroforestale ed una sorta di parco tematico legato alla rigenerazione delle acque, vere protagoniste di questa parte di territorio. Così, in coerenza con le finalità poste dal PTC del Parco Agricolo Sud, il progetto è stato pensato come una fondamentale risorsa capace di innescare e diffondere nuovamente un efficace processo di riqualificazione ambientale e paesistica proprio a partire dal depuratore, divenuto cuore pulsante dell’antica valle. Esso intende: riconoscere e riconfigurare la valle fluviale della Vettabbia/Seveso; riesprimere la centralità dell’Abbazia e del borgo di Chiaravalle, rendendone riconoscibili, per quanto ancora possibile, le antiche relazioni con il territorio; considerare il polo depurativo come elemento fondamentale per la rigenerazione del sistema vallivo di bonifica; recuperare le acque depurate per uso irriguo, produttivo e paesistico; riorganizzare l’attività agricola nell’area con valenza ambientale; favorire il riassetto ecosistemico-multifunzionale dell’intero ambito; strutturare un luogo fondamentale del sistema fruitivo, didattico e culturale del Parco Agricolo Sud Milano; proporre una molteplicità di funzioni per il recupero del patrimonio dell’edilizia rurale interno all’ambito di intervento.

 

In particolare il progetto del nuovo Parco della Vettabbia definisce: il nuovo assetto del sistema dei corsi d’acqua che attraversano l’area, attribuendo all’intero sistema un’elevata valenza ambientale e paesistica; il nuovo profilo morfologico del terreno, che viene rimodellato in rapporto alle nuove quote del sistema depurativo, per ricostruire un nuovo sistema vallivo; le specie e la disposizione della vegetazione arborea e arbustiva, in modo da soddisfare i molteplici obiettivi di tipo ecosistemico, storico-paesaggistico e di mitigazione ambientale posti alla base del progetto; in particolare viene definito un vasto agroecosistema forestale articolato su nuclei boschivi interconnessi da corridoi appoggiati sugli alvei attuali o ricostruiti dei corsi d’acqua; la sistemazione delle aree mantenute all’attività agricola per garantirne una migliore qualità ambientale e paesistica; i percorsi e le aree di sosta di uso pubblico, legati ad un’ipotesi di ridisegno complessivo dell’ambito territoriale fondato sulla riacquisizione di una nuova centralità dell’Abbazia e del Borgo di Chiaravalle e sul recupero dell’edilizia rurale, tenendo conto delle connessioni con la rete esterna e ricercando la massima valorizzazione delle visuali verso la torre nolare. 

 

A cura di Cesare Salvetat