Dal 01.01.2008 al 31.12.2008
“Può emozionarci ancora la visione di un palazzo della nostra città, così caotica e affollata di architetture?
Forse sì, ma occorre “sospendere” il severo giudizio quotidiano a quella selva di fili magici che come una rete pescano e vivificano le variegate geometrie delle nostre dimore.” E’ così che Quirico descrive il suo progetto fotografico che sarà presentato domenica 3 febbraio al QuiLab Atelier di Imbersago (LC).
La mostra sarà aperta dal 3 al 24 febbraio di domenica dalle 14.00 alle 18.00 oppure, negli altri giorni, su appuntamento.
Ecco la recensione del Critico Roberto Mutti su ViviMilano:
“Autore che ama le contaminazioni, così da creare vere e proprie installazioni, come in "Tracce urbane dei Promessi Sposi", ma anche di far emergere tutte le potenzialità dell'immagine classica, come in "Adda", il lecchese Nicolò Quirico propone una lettura della città caratterizzata da un audace punto di vista, quello di chi osserva dall'alto in basso e viene così colpito non dal volume delle architetture ma dai loro angoli e frammenti, non dal cielo terso o rannuvolato ma dagli innumerevoli fili elettrici che collegano fra loro i palazzi.”
Dello stesso Quirico, presso la casa dell’energia dell’AEM, è ancora in corso, fino all’11 febbraio, “Adda” di cui viene allegato il comunicato stampa.
“La città sospesa” di Nicolò Quirico
QuiLab Atelier
Via Castelbarco 18
23898 Imbersago LC
tel. 0399920612
Domenica 3 febbraio 2008 - dalle 14 alle 18
Poi sino al 24 febbraio alla domenica pomeriggio o su appuntamento.