Dal 01.01.2008 al 31.12.2008
L'INU Istituto Nazionale di Urbanistica - Sezione Lombardia
organizza un seminario su
“IL NUOVO PIANO”
Lunedì 28 gennaio 2008
dalle ore 16:30 a1le ore 19:30
Sala delle Conferenze dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano
via Solferino, 19 - Milano
in vista del 26° Congresso Nazionale dell’Istituto (Ancona 17-19 aprile 2008)
e sul tema dello stesso
Relazione introduttiva del Presidente Nazionale Prof. Arch. Federico Oliva
Segue il testo del preinvito al Congresso Nazionale
La città contemporanea è molto diversada quella tradizionale: essa è infatticaratterizzata dalla trasformazione urbanae dalla “metropolizzazione” del territorio,dove accanto a tessuti consolidatie alle tradizionali periferie urbanee metropolitane convivonoinsediamenti diffusi a bassa densità;un territorio dove regna più il disordineche un disegno razionale di pianificazioneed un efficace governo del territorio,ma nel quale vivono i 2/3della popolazione complessiva.Questa nuova città metropolizzata è tuttaviadel tutto insostenibile per almeno tre motivi:una mobilità quasi esclusivamente affidataall’automobile, con gravi conseguenzedi inquinamento e congestione;un ulteriore “consumo di suolo” con unaoccupazione crescente di nuovo suoloextraurbano;elevati consumi energetici fuori controllo.Di fronte a questa situazione la riformache l’INU ha sollecitato dal 1995,e che in parte è stata già attuatadalle Regioni, deve essere confermatae migliorata, ma non è sufficiente.Vi è infatti bisogno di un “Nuovo Piano”e di un nuovo processo di pianificazioneche affronti le problematichedella metropolizzazione e agiscaa quella scala, non a quella comunaleormai inadeguata;che accentui i suoi caratteri strutturaliliberandosi delle scoriedel vecchio modello regolativo,utilizzando tutti gli strumenti necessariper il Governo del Territorio,piani, programmi, politiche, progetti;che riduca la patologia di un eccessivo “consumo di suolo” e di risorseambientali e paesaggistiche;che privilegi la mobilità di massasostenibile, subordinando ad essaogni trasformazione,le problematiche energetiche,mai affrontate seriamente dai pianie quelle dello sviluppoe competitività sostenibili.