In vista dell'evento formativo del 17 marzo 2025, viene resa disponibile in versione digitale la nuova versione del Vademecum per un lavoro equo e inclusivo, a cura dell’Ordine degli Architetti di Milano.
In vista dell'evento formativo del 17 marzo 2025, viene resa disponibile in versione digitale la nuova versione del Vademecum per un lavoro equo e inclusivo, a cura dell’Ordine degli Architetti di Milano.
Il Vademecum nella sua terza edizione è stato aggiornato al nuovo Codice Deontologico, entrato in vigore nel dicembre 2024, in particolare per recepire quanto contenuto nell’art. 21 in tema di accordi tra professionisti.
“Il Vademecum conferma il suo obiettivo di offrire un concreto orientamento per i professionisti nella relazione in particolare tra titolari di studi e collaboratori/trici - spiega Francesca Scotti, Tesoriera OAMi – e in questa nuova versione il testo assume nei suoi contenuti quanto deriva del nuovo Codice Deontologico. Gli eventi formativi che proponiamo in questi mesi sono organizzati dall’Ordine per divulgare il più possibile presso gli iscritti i temi del lavoro equo e al contempo come importante occasione di confronto con altri Ordini territoriali”.
Il Vademecum frutto di un’attenta analisi normativa condotta dal Gruppo di Lavoro Fair Work, con il contributo di esperti in Deontologia, Contrattualistica e Consulenza del Lavoro, nonché del dialogo con gli iscritti è stato proposto nella sua prima edizione nel 2023 come testo guida per i professionisti e i titolari di studi per disciplinare il delicato rapporto tra studi professionali e collaboratori. Una seconda edizione ha messo successivamente a disposizione l’approfondimento sulla Legge per l’equo compenso e le sezioni “l’Ordine consiglia”.