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Riforma generale Inarcassa

Dal 21.12.2012 al 01.02.2013

A partire dal 1 gennaio contributo integrativo al 4% su tutti i corrispettivi fatturati anche tra professionisti. Ecco il nuovo regolamento

Con questo testo Inarcassa presenta ai suoi iscritti la Riforma pubblicata il 6 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale.
Ricordiamo che già a partire dal 1 gennaio 2013  nei rapporti di collaborazione e su tutti i corrispettivi, anche quelli fatturati a ingegneri, architetti, associazioni o società di professionisti e società di ingegneria, si dovrà applicare il 4% del contributo integrativo. 
Nella dichiarazione dei redditi annuale a Inarcassa si potrà dedurre, dall’importo del contributo integrativo dovuto, la quota del contributo integrativo risultante dalle fatture passive ricevute da ingegneri, architetti o loro associazioni e società.
Rimandiamo al sito Inarcassa per la lettura dei punti qualificanti la riforma, mentre alleghiamo qui il nuovo regolamento generale

Gentili Colleghi,
Buon Natale e buon anno a tutti voi.

Il 2012 ci ha visti impegnati nella nostra Riforma che, come sapete, rappresenta una vera 'rivoluzione'.
Dopo un lungo e non facile percorso, durante il quale abbiamo superato con successo anche lo stress test voluto dal Ministro Fornero, sulla Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre è stato finalmente pubblicato il comunicato del Ministero del Lavoro che sancisce la Riforma di Inarcassa.
Grazie ad un sistema innovativo e all'avanguardia raggiungiamo una sostenibilità strutturale, ossia un equilibrio permanente tra entrate contributive e uscite previdenziali, a garanzia di tutti gli iscritti, che va ben oltre i 50 anni richiesti dal Decreto 'Salva Italia'.
La Riforma, garantendo agli iscritti previdenza e assistenza nel nome dell'equità tra le generazioni, salvaguarda tutte le aspettative solidaristiche del sistema previdenziale: dal mantenimento della pensione minima per gli iscritti meno abbienti, al riconoscimento di un accredito figurativo per le contribuzioni ridotte degli iscritti giovani; dalla flessibilità di uscita pensionistica, al contributo volontario aggiuntivo per chi intende migliorare il proprio profilo previdenziale. Misure che assicurano la necessaria tutela sia ai più anziani sia alle giovani generazioni.
La Riforma, grazie anche alla nuova pensione unificata, consentirà un'uscita flessibile sin dai 63 anni (anticipata) e fino ai 70 (posticipata), calcolata con metodi di equivalenza previdenziale. Una riforma versatile dunque, che protegge anche l'equità intracategoriale, asseconda i cambiamenti dello stile di vita nell'età pensionistica adattandosi alle esigenze di tutti noi.
Il metodo di calcolo contributivo ci chiama ad un ruolo più attivo e consapevole rispetto alle leve da utilizzare per costruire le nostre pensioni, valorizzando le specificità del percorso professionale e retributivo di ingegneri e architetti liberi professionisti e le caratteristiche del sistema di riferimento di Inarcassa.

La consultazione delle nuove pagine del nostro sito internet www.inarcassa.it vi aiuterà a conoscere meglio scadenze, procedure e opportunità di una Riforma che, a buon diritto e con orgoglio, possiamo definire storica. Vi ricordiamo che alcune procedure subiranno variazioni già dal 1° gennaio prossimo.

Grazie a tutti

Paola Muratorio, Presidente
Giuseppe Santoro, Vice Presidente   

 

 

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