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Architettura in città

Dal 17.05.2012 al 01.07.2012

Dal 30 maggio al 2 giugno a Torino si terrà il Festival Archiettura in città. All'interno dell'evento è prevista la mostra Radical City, un focus sull'architettura radicale italiana

Dopo il grande successo della prima edizione la scorsa estate, dal 30 maggio al 2 giugno 2012 si terrà il Festival Architettura in città, con un intenso programma di iniziative culturali a popolare spazi aperti e luoghi privati a Torino e nell’area metropolitana.

Promosso dall’Ordine Architetti Torino e dalla Fondazione OAT, a differenza di altre simili manifestazioni in Italia e in Europa, il festival di Torino è un’occasione per avvicinare all’architettura il pubblico vasto attraverso la complicità di altre forme progettuali e artistiche.
La particolarità del festival “Architettura in Città” è di non essere affatto una vetrina per i grandi nomi dell’architettura e di rivolgersi non tanto e non solo alla comunità degli architetti (docenti e studenti universitari compresi), quanto a chi abita, o si trova occasionalmente in città, per lavoro o per turismo.

L’Infopoint del festival avrà sede presso l’Archivio di Stato in Piazzetta Carlo Mollino e sarà inaugurato mercoledì 30 maggio alle ore 18, in concomitanza con l’apertura negli stessi spazi della mostra “Radical City” ovvero la città come spazio di sperimentazione delle teorie espresse dall'Architettura Radicale italiana nel decennio 1963 al 1973 (a cura di Emanuele Piccardo, con il sostegno di The Florence Institute of Design International).

Il tema affrontato dall’esposizione è quello della città come spazio di sperimentazione delle teorie espresse dall'architettura radicale italiana, attiva dal 1963 al 1973 e per molti anni esclusa dalla storia dell'architettura ufficiale, ad opera di Archizoom, Superstudio, UFO, Gianni Pettena, Ugo La Pietra, Pietro Derossi/Strum, 9999, Zziggurat.

La mostra, curata dal critico di architettura Emanuele Piccardo, si pone l'obiettivo di riscrivere una pagina importante dell'architettura italiana che ha influenzato le generazioni future di progettisti, da Zaha Hadid a Bernard Tschumi, da Rem Koolhaas a Winy Maas. L’esposizione è suddivisa in quattro aree tematiche: il contesto, la teoria, la piazza, la discoteca.

In contemporanea all'esposizione sono previsti incontri e conferenze pubbliche sui temi della mostra e la loro attualità nel dibattito politico e architettonico contemporaneo.
In occasione della mostra Radical City, nel mese di settembre 2012, si terrà presso il The Florence Institute of Design International, un workshop tra gli studenti della scuola e gli architetti radicali a cura di Lapo Binazzi ed Emanuele Piccardo. Info: www.florence-institute.com


Inaugurazione mostra Radical city:
30 maggio 2012
- h. 18.00

un progetto di:
OAT / FOAT - Ordine Architetti Torino
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a cura di:
Emanuele Piccardo

con il sostegno di:
The Florence Institute of Design International

media-partner:
archphoto.it

sede:
Archivio di Stato di Torino
piazzetta Mollino 1

architetturaradicale.blogspot.com
architetturaincitta.oato.it/
Festival Architettura in città

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