Caricamento...

Concorso per stazione Susa. Selezionati 170 studi

Dal 29.02.2012 al 31.03.2012

Concorso per stazione Susa, partecipano 170 studi
Hanno creato raggruppamenti. La scelta fra qualche mese

Sono 170, concentrati in 49 raggruppamenti, gli studi di ingegneria e architettura che hanno risposto al concorso di architettura per la progettazione della stazione internazionale di Susa della futura linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Lo rende noto la Ltf (Lyon Turin Ferroviaire), società responsabile della sezione trasfrontaliera della nuova ferrovia.
Nei raggruppamenti sono rappresentate - precisa la Ltf - tutte le tipologie di competenza, dall'architettura e urbanistica alle varie branche dell'ingegneria geotecnica, strutturale ed impiantistica.
Vi sono, inoltre, specialisti nel settore dei trasporti, della mobilità in generale e del paesaggio. "Sono presenti - informa la Ltf - molte delle firme più conosciute in campo internazionale, con realizzazioni in tutto il mondo (Europa, America, Asia e Paesi Orientali), accanto a studi emergenti che hanno presentato fra le referenze interessanti realizzazioni". Nei prossimi mesi sarà individuato il progetto architettonico giudicato migliore.

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più