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Piano Casa Regione Lombardia: alcune osservazioni

Dal 27.12.2011 al 29.01.2012

La Consulta Regionale Lombarda ha presentato alcuni quesiti alla Regione in merito alla proposta di legge 133, "Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente". Vediamoli

Oggetto: Contributo sul progetto di legge regionale n° 133, intitolato “Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia” in attuazione dell’articolo 5 della legge 106/2011

Si comunica che la Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, in riferimento alle due precedenti riunioni convocate dall’UO Programmazione e Pianificazione Territoriale e da ultimo, in riferimento all’incontro del 28 novembre 2011, presso la sede del Consiglio Regionale, nel quale sono stati illustrati i contenuti della proposta di nuova legge regionale ed è stato altresì formulato l’invito a far pervenire osservazioni scritte alla V Commissione, incaricata dell’iter istruttorio per l’approvazione di tale proposta di legge, ha redatto, tramite un’apposita commissione, l’allegato documento interpretativo della proposta di legge in oggetto.

In estrema sintesi il documento dimostra come il PdL 133 in oggetto sia fondamentalmente non condivisibile in quanto, proprio perché non basato su un attento monitoraggio degli effetti dei precedenti dispositivi di legge (segnatamente della l.r. 16 luglio 2009, n. 13) e su un’accurata valutazione del contesto economico in atto, rischia di incentivare ulteriormente la produzione edilizia residenziale, già sovrabbondante, in un momento che richiede interventi di stimolo altamente selettivi.
Il documento allegato, tuttavia, proprio nella consapevolezza che difficilmente il PdL 133 sarà ritirato – è evidente che il legislatore regionale non vuole la piena applicazione della legge 106/2011, che è in certe parti giustamente moderata dalla proposta di legge in approvazione - sottolinea alcuni aspetti di illogicità che si richiede di correggere in qualsiasi caso.

Nell’esprimere infine gratitudine per il riguardo nella nostra organizzazione, alla quale fanno capo circa 30 mila architetti, paesaggisti e conservatori, ma anche rammarico per la tardività delle convocazioni, si rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Vive Cordialità.

Il Segretario
Dott. Arch. Fabiola Molteni

Il Coordinatore Commissione Territorio e Urbanistica
Dott. Arch. Gian Luca Perinotto

Il Presidente
Dott. Arch. Paolo Ventura

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