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Sul belvedere di Gio Ponti concerti, mostre e proiezioni

Dal 25.02.2009 al 25.03.2009

Da La Repubblica del 25 Febbraio 2009, Pagina X - Milano - Inaugura oggi il Belvedere del Pirellone di Gio Ponti restaurato a quasi cinquant´anni dalla sua costruzione

La sensazione al primo impatto è quella di trovarsi dentro una sorta di astronave. A metà tra la discoteca e l´ufficio del dottor Stranamore di Stanley Kubrik. A dispetto dello slogan scelto dal governatore Roberto Formigoni ("Il Cielo in una stanza") per ribattezzare il Belvedere del Pirellone di Gio Ponti restaurato a quasi cinquant´anni dalla sua costruzione, l´atmosfera non è certo quella evocata dalla celebre canzone di Gino Paoli. Da sabato all´8 marzo, per nove giorni, i cittadini che ne faranno richiesta potranno visitarlo, con modalità diverse. Sabato, ad esempio, dalle 10 alle 16 su prenotazione allo 0245487406 oppure via mail all´indirizzo belvederepirelli operadartemilano. it. Domenica, in occasione della terza edizione del «Vertical day» la tradizionale scalata piedi per agonisti e non le visite partiranno, alle 11,30 per chi salirà a piedi e alle 12 per chi sceglierà l´ascensore, fino alle 18.

Dal 2 all´8 marzo, invece, l´orario d´apertura sarà dalle 10 alle 18 e ci si potrà accreditare direttamente in piazza Duca d´Aosta. Per il resto dell´anno, il Belvedere sarà offerto in affitto per concerti, manifestazioni, feste, avvenimenti, tranne un giorno alla settimana in cui sarà sempre aperto al pubblico. Si comincia con una tripla inaugurazione a partire da stasera, con un concerto di Giorgio Gaslini, giovedì con una serata dedicata al mondo dei creativi (architetti, design, moda ed editoria) e venerdì con un seminario sul «Vertical Running», le corse nei grattacieli su scale e gradini.

Prima del restauro, il Belvedere è stato il set del film kolossal di Tom Tykwer The International, che uscirà a giorni anche in Italia. Nel quale compare in un cammeo anche il governatore Formigoni.

Per dirla con lui, «il belvedere è una finestra affacciata sulla Lombardia, una vera piazza per tutti». Su ogni finestra al 31° piano del Pirellone, l´indicazione della latitudine corrispondente a un celebre monumento o a località italiana o mondiale. Lo spazio complessivo è di circa 4500 metri cubi. Al centro, un nuovo involucro che si può trasformare secondo le esigenze dei vari allestimenti. Nel pavimento sono stati annegati schermi al plasma alla stregua di giganteschi iPod.

Una scala e si arriva ad un teorico 32 piano. Una piccola sala di rappresentanza di 42 metri quadrati con vista mozzafiato sulla città. Al governatore Formigoni è destinato l´unico pezzo firmato da Gio Ponti tra gli arredi del "pod". La poltrona serie Dezza disegnata nel 1966 rivestita con pelo di cavallino.

Per permettere l´installazione degli impianti tecnologici e di climatizzazione, è stato realizzato un pavimento galleggiante che consente di conservare l´originario "impluvium pontiano" e di rendere flessibile la possibilità di allestimenti diversi.

«Quando ospitammo una sfilata di Trussardi - scherza Formigoni - le modelle morivano di freddo». Non ha voglia di scherzare, invece, il verde Carlo Monguzzi: «La Regione ha stanziato 20 milioni di euro per le famiglie lombarde povere e 3,75 milioni per il 31° piano del Pirellone che serve solo alla gloria di Formigoni. Non è giusto».

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