Caricamento...

A Milano nasce la torre delle arti Case, museo e servizi da hotel

Dal 13.11.2008 al 20.11.2008

Da il Corriere della Sera Milano del 13 novembre 08 - È la Torre delle Arti, la cui prima pietra (con tanto di terzina della Divina Commedia incisa) è stata posata ieri

Nel grattacielo bar, ristorante, piscina e una piazza con opere di Pomodoro Investimento da 150 milioni di euro di un gruppo finanziario australiano. Top secret il prezzo al metro quadro

Questa casa sarà un po' un albergo. E un po' anche un museo. È la Torre delle Arti, la cui prima pietra (con tanto di terzina della Divina Commedia incisa) è stata posata ieri in via Principe Eugenio. Là dove un tempo c'erano gli uffici Montedison e adesso c'è solo un grande buco, nel giro di due anni si ergerà una torre di 96 metri e 26 piani, affiancata da un edificio più basso (11 piani, per 40 metri d'altezza). Duecento appartamenti in tutto, con 249 box interrati e 56 posti auto. E, appunto, i servizi di un grande albergo: piscina, spa, un ristorante con servizio anche in appartamento, una conciergerie che sarà meglio di una segretaria personale, pronta a prenotare per i condòmini una visita dal dentista piuttosto che un biglietto aereo.

Ma la vera novità è che la Torre delle Arti (per la quale l'australiana Babcock & Brown investirà 150 milioni di euro) sarà anche una specie di museo all'aria aperta. Con la Piazza della poesia, aperta a tutti, che vedrà incise su pavimento e pareti brani letterari di celebri scrittori, un bar, una permanente dedicata a Testori. E, tutt'attorno, le opere di scultori come Arnaldo Pomodoro e pittori come Giovanni Frangi (entrambi intervenuti ieri alla cerimonia) o le gigantografie dei più grandi fotografi mondiali.

«Una scultura ad uso abitativo » — come dice la brochure di presentazione. «Un intervento artistico in cui la tradizione del grattacielo Pirelli incontra la modernità della Torre Velasca » — aggiunge il progettista, Marco Casamonti della studio Archea associati. Il quale elogia il coraggio dei committenti, rifuggiti dalla scorciatoia del solito casermone con tanti appartamenti, pochi posti auto e zero spazi pubblici. Un coraggio, rivendica l'assessore allo sviluppo del territorio Carlo Masseroli, che è stato però frutto del confronto fra pubblico e privato. «Dialogando — dice Massaroli — il progetto iniziale è stato cambiato e si è passati da un progetto "normale" a un'opera d'arte». Del resto, dice ancora l'assessore, l'auspicio del Comune è che «quel che il privato fa sia di tale qualità da diventare attrazione turistica».

Quanto a Pomodoro, ha fatto capire di non vedere l'ora di poter utilizzare i materiali di scarto del cantiere per imprimervi il suo marchio d'artista (si dice che metterà mano anche alla facciata) e aggiunge: «Spero che Milano da oggi riprenda la spinta e lo spirito che aveva nei primi anni Cinquanta, quando vi arrivai».

Già, ma i prezzi? Il costo al metro quadro è per ora top secret. Ma di sicuro non sarà polari: del resto, nello spot di presentazione c'è una tizia su una cabrio di lusso che, da sola, costa quanto un monolocale a Quarto Oggiaro.

Luca Angelini

Potrebbe interessarti

24.04.2025 Sito

Festival CARA CASA II edizione: Call per il workshop Nuovi Paesaggi Domestici

Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Milano e Fondazione Housing Sociale promuovono una call aperta agli architetti iscritti agli Ordini di tutt’Italia. La call si inserisce nel progetto "Cara Casa. Il festival itinerante sull’abitare tra Milano, Genova, Venezia, Bologna e Catania”, giunto alla seconda edizione.

Scopri di più
17.04.2025 Sito

.concorrimi riparte!

Riapre la stagione dei concorsi: dal 1° gennaio 2024, con la piena efficacia della disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici, è stata resa obbligatoria la gestione delle procedure concorsuali a evidenza pubblica tramite piattaforme digitali certificate. Come per le piattaforme gestite dal Cnappc e dall'Ordine degli Architetti di Bologna, anche per la piattaforma Concorrimi dell'Ordine degli Architetti di Milano si sono concluse le attività di certificazione ed è ora completamente operativa.

Scopri di più
16.04.2025 Ordine

Il canale WhatsApp di Ordine e Fondazione

Per avere aggiornamenti rapidi e dedicati su scadenze e adempimenti, corsi ed eventi, call e concorsi, è attivo il nuovo canale WhatsApp.

Scopri di più