Dal 27.01.2011 al 27.02.2011
Ciclo di incontri organizzato dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna
DONNE IN… SETTE ‘VIRTÙ’ PER SETTE SERATE
Dal 27 gennaio al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, nomi celebri della cultura e della scienza analizzeranno le virtù al femminile
Milano, 11 gennaio – “Chi semina virtù fama raccoglie”. Da questa massima di Leonardo Da Vinci prende spunto l’idea dell’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da) di organizzare un ciclo di incontri dedicato alle ‘Virtù delle Donne’. L’iniziativa – che segue ‘I Comandamenti delle donne’ (2009) e ‘I Vizi Capitali delle Donne’ (2010) – si terrà da gennaio a giugno 2011 in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. Ideato dalla filosofa Nicla Vassallo questo ciclo nasce con l’obiettivo di promuovere la salute psico-fisica delle donne, affrontando tematiche legate alle virtù cardinali e teologali, per evidenziare varie forme, spesso ignote, dei tanti benesseri femminili. Gli incontri si terranno alle 17,30 alla Sala Conte Biancamano del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano (ingresso via Olona 6/bis). È consigliabile prenotare (tel. 02.29015286; info@ondaosservatorio.it.
1° SERATA - La carità: 27 gennaio ore 17.30
Maria Latella, Don Colmegna, Enrico Finzi
2° SERATA - La fede: 17 febbraio ore 17.30
Isabella Bossi Fedrigotti, Andrea Moro, Salvatore Veca
3° SERATA - La fortezza: 10 marzo ore 17.30
Adriana Bazzi, Claudio Mencacci, Marina Salamon
4° SERATA - La giustizia: 31 marzo ore 17.30
Anna Alberti, Diamante D'Alessio, Cesare Rimini, Eva Cantarella
5° SERATA - La prudenza: 14 aprile ore 17.30
Gian Giacomo Schiavi, Anna Maria Tarantola, Livia Pomodoro
6° SERATA - La speranza: 19 maggio ore 17.30
Nicoletta Carbone, Suor Anna Maria Villa, Luca Lo Presti
7° SERATA - La temperanza: 9 giugno ore 17.30
Johanna Rossi Mason, Annamaria Bernardini De Pace,
Willy Pasini, Gilberto Corbellini
Durante la serata sarà possibile degustare le specialità dolciarie, grazie alla collaborazione con Offelleria Tacchinardi.