Dal 19.01.2011 al 20.01.2011
In occasione dell’uscita di “Design in Italia: l'esperienza del quotidiano” (Giunti Editore), mercoledì 19 gennaio alle 18.30 ci sarà alla Triennale di Milano un incontro con Aldo Bonomi, Aldo Colonetti, Philippe Daverio, Gillo Dorfles.
Intervengono le due autrici, Valentina Croci e Porzia Bergamasco.
Tavoli, automobili, abiti, lampade, sedie ma anche barattoli di Nutella, Tetrapak, macchinari per la risonanza magnetica, attrezzature sportive…
Il design italiano si colloca ai vertici della creatività internazionale: a partire dalla seconda metà del Novecento gli oggetti Made in Italy si insediano nelle case di tutto il mondo, ma anche nelle scuole, negli uffici, nelle strade, negli ospedali…
Un successo determinato da quattro elementi fondamentali - funzionalità, gusto, cura dei materiali e innovazione dei processi produttivi - che attira sui nostri designer e imprenditori l’attenzione dei principali musei del mondo.
‘Design in Italia’, pubblicato da Giunti Editore e curato da Aldo Colonetti, analizza le origini, lo sviluppo e l’attuale identità del Made in Italy sottolineando quanto il design italiano sia un fenomeno soprattutto sociale e non solo estetico e stilistico. Che si tratti di prodotto o di sistema le autrici - Valentina Croci e Porzia Bergamasco - svolgono l’analisi all’interno degli spazi e delle funzioni che cambiano in relazione alle trasformazioni della società, con un occhio attento alle più recenti tecnologie.
Il volume - graficamente concepito esso stesso come un oggetto di design – è diviso in tre capitoli distinti ma complementari: I luoghi del quotidiano (casa, lavoro, corpo, città); Atlante degli oggetti (i più innovativi, per genere e funzione, presentati in schede e immagini e raccolti in nove categorie merceologiche); Imprese e persone (una mappatura geo-merceologica delle principali aziende – e dei loro artefici – che hanno creato e reso grande il design italiano).
Ufficio stampa: Silvia Ferrari, 0257547453, 3480807859, s.ferrari@giunti.it
Sede:
Triennale Design Museum,
Teatro Agorà
viale Alemagna - Milano