Dal 24.09.2010 al 27.09.2010
Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci" nel pomeriggio di domani 25 settembre è visitabile gratuitamente con un ricco programma di eventi
Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci" partecipa alle celebrazioni del Centenario della Trasvolata delle Alpi. Dal 23 settembre e fino al 4 ottobre, è visitabile nel Padiglione Aeronavale, un percorso espositivo dedicato al circuito aereo internazionale del 1910 e all'aviatore Geo Chavez, il primo ad aver sorvolato le Alpi.
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” Via San Vittore 21 Milano
Il Museo apre le porte a visitatori, insegnanti e giornalisti con l’Open day di sabato 25 settembre 2010 dalle ore 14.00 alle ore 18.30.
Un pomeriggio a ingresso gratuito in cui curatori, responsabili dei laboratori interattivi e tutto lo staff dei servizi educativi vi accompagneranno a scoprire i percorsi educativi nelle collezioni storiche, le attività nei laboratori interattivi e i progetti proposti per il nuovo anno scolastico per conoscere meglio il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”.
E’ possibile visitare la mostra fotografica “Umanità di Gianni Giansanti”: prima retrospettiva dedicata al grande fotogiornalista, curata da Chiara Mariani e Ada Masella. L’esposizione si propone di ripercorrere, attraverso una selezione di 86 fotografie, la carriera di Gianni Giansanti, tra i più apprezzati fotogiornalisti sulla scena internazionale che, con i suoi scatti, ha documentato trent’anni di storia e dei suoi protagonisti.
Inoltre, presso il Padiglione Aeronavale è esposto il percorso espositivo dedicato al Circuito Aereo Internazionale del 1910 e all’impresa di Geo Chavez, il primo aviatore ad aver sorvolato le Alpi. Il 23 settembre di 100 anni fa infatti, a bordo del suo Bleriot XI fabbricato in legno parte da Brega (Svizzera), supera il Sempione e si dirige verso Domodossola. A soli 20 metri da terra un’ala cede improvvisamente, anche a causa delle forti sollecitazioni provocate dalle turbolenze in quota. Tra gli oggetti in mostra e per la prima volta esposto al pubblico, è possibile vedere un frammento originale dell’ala del Bleriot XI.
Visibile anche il deltaplano con cui Angelo D’Arrigo nel 2004 raggiunse e superò un nuovo limite fino a quel momento considerato invalicabile, volare oltre gli 8.900 metri di quota senza motore.
In occasione delle celebrazioni dedicate al centenario della trasvolata delle Alpi, il Museo sarà visitabile gratuitamente anche nel giorno di domenica 26 settembre dai cittadini peruviani, francesi e svizzeri.