Dal 27.11.2009 al 10.12.2009
Fu direttore della rivista Corrente, promotore della Fondazione come memoria del tempo. Ogni momento della sua pittura è rappresentata dal suo detto "arte per amore"
"È morto in casa, serenamente, tra le sue cose ed è quello che aveva sempre desiderato".
Lo ha detto Maddalena Treccani, figlia del maestro scomparso oggi a Milano all'età di 89 anni. "Negli ultimi giorni era un pò debole, ma fino alla settimana scorsa ha continuato a dipingere", ha aggiunto commossa la figlia.
Figlio del fondatore dell'omonima grande enciclopedia, il maestro Ernesto Treccani, era entrato giovanissimo, mentre ancora seguiva gli studi di ingegneria, nei gruppi di avanguardia artistica e di fronda nei confronti della cultura fascista. Direttore della rivista Corrente, ha esposto per la prima volta come pittore alla Bottega di Corrente nel 1940 con gli amici Birolli, Guttuso, Migneco, Sassu e altri.
Nel 1943, ancora alla Galleria di Corrente e della Spiga, ha esposto un gruppo di opere con Cassinari e Morlotti. Tre le sue opere più importanti, La casa delle rondini, circa duemila formelle ceramiche che rivestono interamente la facciata della sede della Fondazione Corrente e della Collezione Studio Treccani, in via Carlo Porta a Milano, dove l'artista ha vissuto con la moglie Lidia e la figlia Maddalena.
Presso lo Studio Treccani della Fondazione è conservata anche la collezione di dipinti, grafica e scultura, che documenta tutto il percorso figurativo dell'artista.