Caricamento...

Architetti lombardi e l'Expo

Dal 05.05.2009 al 05.06.2009

Lunedì 27 aprile si è svolta la premiazione dei progetti vincitori del 1° Bando “EXPO DEI TERRITORI-VERSO IL 2015” organizzato dalla Provincia di Milano

Lunedì 27 aprile si è svolta la premiazione dei progetti vincitori del 1° Bando “EXPO DEI TERRITORI-VERSO IL 2015” organizzato dalla Provincia di Milano con Progetto Milano Brianza e Milano Metropoli.

Il progetto “EXPO 2015 E MOBILITA’ SOSTENIBILE IN LOMBARDIA” predisposto dalla Consulta Regionale Lombarda degli Architetti PPC insieme ai singoli Ordini degli Architetti PPC  provinciali ha ottenuto un importante riconoscimento, risultando premiato tra i 5 migliori progetti sul tema (energia e ambiente) e tra i primi quindici in assoluto.


IL BANDO

“EXPO DEI TERRITORI-VERSO IL 2015 e’ un’iniziativa nata per favorire e promuovere le progettualità locali più in linea con l’Esposizione Universale di Milano, il grande evento che nei prossimi anni trasformerà la quotidianità dell’area metropolitana.

I lavori selezionati saranno inclusi nel “Parco Progetti Expo dei Territori”, una vetrina che garantirà loro ampia visibilità a livello nazionale e internazionale. I vincitori godranno di un accompagnamento allo sviluppo progettuale (ricerca finanziamenti, supporto tecnico…) e verranno presentati alla Società di Gestione dell’Expo 2015.


LA PARTECIPAZIONE

Rilevante e significativa la partecipazione alla proposta: 170 progetti presentati, 694 organismi ed enti partecipanti concernenti il sistema alimentare, energia e ambiente e il settore della cultura, accoglienza e turismo.


IL PROGETTO: EXPO 2015 E MOBILITA’ SOSTENIBILE IN LOMBARDIA

La Consulta, con il progetto presentato, ha inteso individuare un possibile contributo degli Architetti lombardi attraverso l'elaborazione di un complesso coordinato di ricerche e progetti in una prospettiva a scala regionale.


L’idea fondante è un progetto unitario, incentrato sulla mobilità su “ferro” per l’intero territorio regionale, atto a determinare un decisivo salto di qualità dell’area lombarda, con l’obiettivo di far coincidere il “vivere a Milano” con il “vivere in Lombardia”.

Il progetto mira alla valorizzazione, strutturazione e organizzazione di un network che metta a rete sia le fonti esistenti, per la condivisione e la raccolta delle informazioni e dei materiali sull’argomento, sia l’elaborazione di una proposta di priorità strategiche a scala regionale.

Il progetto si articola in quattro fasi di lavoro nell'arco di un triennio, che contemplano: analisi preliminari e studi propedeutici alla promozione di concorsi locali, elaborazione di progetti pilota per speciali ambiti territoriali sviluppati direttamente o tramite concorsi organizzati dalle unità operative locali e una fase conclusiva indirizzata alla valutazione dei risultati, alla comunicazione e alla sensibilizzazione strategica nella programmazione infrastrutturale dei territori anche attraverso l’”ascolto” delle istanze emergenti nei diversi ambiti provinciali.


Il progetto presuppone il coinvolgimento di molti soggetti interlocutori e può attivare nei diversi territori provinciali importanti sinergie di partenariato con le Istituzioni locali e la società civile. Il primo nucleo di questa necessaria condivisione destinata ad ampliarsi è rappresentato dall’adesione di due autorevoli istituti di ricerca, quali il DIAP del Politecnico di Milano e il DICATA dell’Università di Brescia. Il programma di ricerca e l’ipotesi di lavoro elaborata dalla Consulta - oggi supportata anche dal prestigioso accreditamento ricevuto - può davvero costituire un’opportunità concreta per innescare percorsi virtuosi per la cultura della professione, in sintonia con le sollecitazioni e le attese della società contemporanea.

Obiettivo è quello di promuovere la cultura del progetto, di valorizzare la figura dell’architetto, quella del pianificatore, del paesaggista e del conservatore e di incentivare sempre più l’assegnazione trasparente degli incarichi professionali attraverso le procedure concorsuali.


Milano, 4 maggio 2009


Potrebbe interessarti

27.01.2025 ArchMem

Giornata della Memoria: Il volume "Architecture and Remembrance" per gli iscritti all'OAMi

Per il 27 gennaio, Giornata della Memoria, la Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC ripropone i contenuti della serata "Architetti e memoria: le leggi razziali" e dà l'opportunità a tutti gli iscritti di ritirare in sede una copia gratuita del volume "Architecture and Remembrance. Traces of life and work" (Architettura e memoria. Tracce di vita e di ricerca), pubblicato nel 2023 da Fondazione OAMi.

Scopri di più
23.01.2025 Fair Work

Nuovo Codice deontologico: OAMi a Genova

Il 21 gennaio, presso l’Aula San Salvatore di Genova, si è svolto il corso “Deontologia ed Etica della Professione” a cura dell’Ordine degli Architetti di Genova: occasione per riflettere sui principi fondamentali e i valori della professione, a partire dalla promozione della parità di genere fino alla rilevanza di un lavoro equo e inclusivo, dall'importanza dell'indipendenza nel giudizio tecnico e intellettuale fino alla centralità della formazione continua.

Scopri di più
21.01.2025 Biblioteca degli Architetti

Dalla Biblioteca dell'Ordine: Figini e Pollini

Ogni mese, durante il 2025, la Biblioteca dell'Ordine presenta un approfondimento del proprio patrimonio, segnalando dei libri dedicati a un architetto operante a Milano. Luigi Figini e Gino Pollini, nati entrambi nel gennaio 1903, sono i protagonisti del primo mese dell'anno. Tra i fondatori del Gruppo 7, nel 1929 avviano uno studio professionale che costruirà a Milano numerosi edifici nel tessuto storico della città.

Scopri di più