Dal 10.10.2008 al 10.10.2009
Da la Repubblica di venerdi 10 Ottobre - Pagina V - Milano. Sì definitivo della giunta alla variante urbanistica, tra poco le prenotazioni degli alloggi a 7.500 euro al metro
Approvato anche il museo d´arte contemporanea, contrario l´Ordine degli architetti
ALESSIA GALLIONE
Era l´ultimo tassello che ancora mancava. Con l´approvazione della variante urbanistica decisa ieri dalla giunta, il percorso amministrativo del progetto Citylife si è concluso. Adesso la proprietà dovrà solo presentare i permessi per costruire e all´inizio del 2009 inizieranno a spuntare sull´area dell´ex Fiera Campionaria i grattacieli di Zaha Hadid e di Daniel Libeskind e la torre di Isozaki (la più altra delle tre, che non hanno visto modificata la curvatura). I comitati di quartiere annunciano però nuovi ricorsi. E protesta anche Daniela Volpi, presidente dell´Ordine degli architetti, che aveva annunciato un´azione legale contro la decisione del Comune di dare il via libera al museo di arte contemporanea (sempre firmato da Libeskind) senza una nuova gara: «Leggeremo tutte le carte per capire se le nostre osservazioni sono state accolte, ma se sarà necessario dovremo andare avanti».
Il voto approva le modifiche già decise a giugno: rispetto al piano originario si prevede un aumento del verde da 86.373 a 100.468 metri quadrati, cui si aggiungeranno altri 65mila metri quadrati grazie alla cessione al Comune di un´area di proprietà di Fiera Milano. Diminuiranno gli spazi per i parcheggi, da 72mila metri quadrati a 27 mila, grazie alla nuova fermata della linea cinque della metropolitana che diminuirà del 45% il traffico previsto. Le volumetrie complessive non vengono comunque modificate. Il museo di arte contemporanea prenderà il posto di quello che, in origine, doveva essere uno spazio dedicato al design. Per l´assessore all´Urbanistica Carlo Masseroli «il progetto non è stato toccato. Questo è un momento storico, la fine dell´iter di un piano cambiato nell´ottica del bene pubblico. Adesso chiedo a tutti senso di responsabilità: non è con ricorsi che si aiuta lo sviluppo».
Ma i residenti che da anni si battono contro i grattacieli dell´ex Fiera, vogliono andare avanti. «Chiederemo al Tar - dice Rolando Mastrodonato, del comitato Vivi e Progetta un´altra Milano - l´immediata discussione nel merito dei nostri ricorsi e se partiranno i lavori chiederemo la sospensiva. Il verde è ancora interstiziale e non si capisce dove arriverà il prolungamento di via Gattamelata. Senza tempi certi per la metropolitana, poi, il quartiere sarà intasato dal traffico».
Citylife presenterà entro la fine dell´anno i primi permessi per costruire. Si parte dalla parte residenziale e i primi inquilini dovrebbero entrare nelle case tra la fine del 2010 e l´inizio del 2011. Da gennaio si potrà iniziare anche a prenotare gli appartamenti, che in media verranno venduti a 7.500 euro al metro quadrato. In 1.500 avevano manifestato interesse.