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«Citylife, nuovi progetti o via ai ricorsi»

Dal 01.01.2008 al 31.12.2008

Citylife: La protesta L'assessore Masseroli: serve collaborazione, questo modo di fare ha il sapore del ricatto Il Comitato di cittadini: presenteremo un piano alternativo

Le strade che portano traffico dall'autostrada sono interrate e tutte rigorosamente a fondo cieco: sbucano nei parcheggi del futuro centro congressi, del museo di arte contemporanea, del Vigorelli. E interrate sono tutte le vie perimetrali al recinto fieristico storico e le funzioni commerciali. Il verde non è più chiuso tra le muraglie di grattacieli ma li avvolge, dall'esterno, li sommerge, fino a nasconderli. Progetto alternativo a Citylife, rielaborazione di una tesi di laurea che il comitato «Vivi e progetta un'altra Milano » ha adottato e che presenterà stasera all'incontro pubblico in via Gattamelata 5. Non è un sogno ad occhi aperti, un'utopia. «Se il Comune non accetterà queste indicazioni - spiega infatti Rolando Mastrodonato, portavoce del comitato cittadino che da anni è in guerra contro il mega progetto Citylife —, procederemo con i ricorsi». Due, depositati da tempo. Ultimatum che l'assessore allo Sviluppo del Territorio, Carlo Masseroli, da Cannes dove si trova per promuovere Milano, non digerisce. «Se avranno proposte ragionevoli saranno ascoltati — risponde l'assessore —. Chi fa dei controprogetti dovrebbe avere la responsabilità di collaborare allo sviluppo della città. Questo modo di porsi, invece, ha il sapore del ricatto. Stupisce che invece di venirmi a raccontare il loro progetto, e li aspettavo, faccia una conferenza stampa ».

La vicenda Citylife è di fatto ancora aperta. Lo conferma un altro comitato, «ResidentiFiera », attraverso Luisa Rigobon: «Il dialogo con questa amministrazione ha portato a sostanziali cambiamenti — spiega —. Al raddoppio del verde, alla revisione dei fronti perimetrali, al recupero prospettivo da via Rossetti ». Ci sono ancora molte incognite. «I finanziamenti per il metrò 5 che qui dovrebbe avanzare con 2 fermate. E i servizi per la città, la riqualificazione del Vigorelli che non è neppure stata progettata, la definizione di quello che sarà inserito nel Palazzo delle Scintille ». E molti i problemi aperti: a cominciare dalle crepe che si stanno aprendo nei palazzi storici limitrofi al cantiere, in via Plutarco, per effetto delle vibrazioni dovute alla demolizione dei padiglioni fieristici.
Proposta
L'immagine virtuale del quartiere CityLife elaborata dal comitato «Vivi e progetta un'altra Milano» con l'architetto Giuseppe Boatti. Il progetto alternativo sull'ex Fiera prevede meno case e più verde

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