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Premio Gabriele Basilico 2° edizione: ecco il vincitore

Dal 31.01.2018 al 03.03.2018

È Jiehao Su, nato nel 1988 in Cina e residente negli USA, il fotografo che si è aggiudicato la seconda edizione del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico

È Jiehao Su, nato nel 1988 in Cina e residente negli USA, il fotografo che si è aggiudicato la seconda edizione del Premio Internazionale di Fotografia di Architettura e Paesaggio Gabriele Basilico. 


Jiehao Su: Campo da golf al tramonto

La giuria del Premio - indetto dal nostro Ordine, dallo Studio Gabriele Basilico e dalla Fondazione Studio Marangoni - si è riunita il 20 gennaio 2018 presso la nostra sede e ha analizzato e discusso i progetti fotografici pervenuti, selezionando 7 finalisti e individuando infine il vincitore della seconda del Premio.

Il Premio, biennale, dedicato alla memoria di Gabriele Basilico (Milano, 1944-2013), grande protagonista della fotografia di architettura e di paesaggio internazionale, intende diventare nel tempo un punto di riferimento per la ricerca e la sperimentazione dei linguaggi visivi presso le nuove generazioni, con le quali l’artista milanese, indiscussa figura di maestro, si è sempre posto in dialogo in modo aperto e costruttivo.

Proposti da 36 autori under 35 selezionati da 24 segnalatori indicati dalla giuria (critici, curatori, docenti, direttori di musei, specialisti di fotografia e arti visive) in 24 paesi di tutti i continenti, i progetti pervenuti hanno preso in considerazione temi quali l’architettura storica, quella contemporanea, il paesaggio antropizzato, la fotografia di interni, la nascita di nuovi luoghi e ogni tipo di complessità dei territori del mondo globalizzato in trasformazione. Qui è possibile visionare tutti i lavori presentati.

Il Premio Basilico consiste nello stanziamento di 15.000 Euro che il vincitore investirà in una ricerca fotografica destinata a essere pubblicata e messa in mostra. “Il Premio Basilico – afferma Paolo Mazzoleni, presidente dell’Ordine Architetti Milanonon seleziona lavori fotografici già realizzati o pubblicati, preferisce piuttosto scegliere e finanziare di volta in volta nuovi progetti. Permettiamo così di realizzare idee, offrendo ogni due anni a una giovane fotografa o a un giovane fotografo l’opportunità di dare concretezza per immagini a una “storia” fotografica, a un progetto di visione e di racconto”.

I 6 fotografi arrivati in finale sono: Roberto Boccaccino (Italia), Rasel Chowdhury (Bangladesh), Martin Errichiello e Filippo Menichetti (In Quarta Persona, Italia), Jiehao Su (Cina/USA), Fyodor Telkov (Russia) e James Peter Tylor (Australia).

Tra costoro, Jiehao Su si è aggiudicato la seconda edizione del Premio Basilico. 

Le fotografie di Su (qui la sezione dedicata sul sito del Premio), spiega l’artista stesso, sono il frutto di una tensione fra temi opposti, tra finzione e realtà, appartenenza e alienazione, presente e memoria. In questo quadro, Beijing Views è il titolo del progetto di narrazione fotografica scelto dal vincitore. Un progetto che intende esplorare le intersezioni tra paesaggio, memoria e uomo prendendo in esame il modo in cui la popolazione cinese si innesta nei paesaggi storici e semi-naturali di Pechino, capitale antica e moderna della Cina. Una città fino a poco tempo fa solo immaginata, attraverso racconti e immagini, dalla gran parte della popolazione cinese, e che solo di recente è diventata meta accessibile di viaggi ed esplorazioni. Il progetto di Su intende perlustrare l’anima profonda della metropoli, passando dai parchi sub-urbani ai giardini botanici, dai waterfront ai ritratti di persone, oggetti e situazioni.

“Il lavoro che Jiehao Su ha dedicato al paesaggio cinese (Borderlands, 2012-2015) - ha commentato la Giuria - è una indagine delicata e intima di territori, persone, animali, particolari dell’ambiente legati alla sua storia personale. Senso di appartenenza, solitudine, ricerca dell’identità si rispecchiano in immagini dolci e cariche di sentimento, prive però di retorica, proposte in una narrazione spontanea e armoniosa. Su questa base Jiehao Su intende costruire il suo nuovo lavoro, dedicato alla città di Pechino, tra passato e futuro, realtà e immaginazione”.

Il vincitore dovrà consegnare il progetto concluso entro il 1° novembre 2018. Il libro relativo al progetto di Jiehao Su sarà pubblicato entro la fine dell’anno e sarà presentato, insieme alla mostra fotografica, il 20 febbraio 2019.

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Giuria

Presidente: Giovanna Calvenzi, Studio Gabriele Basilico, Milano
Stefano Boeri, architetto, Milano
Vincenzo Castella, fotografo, Milano
Francesca Fabiani, Mibact, Roma
Maria Gruzdeva, fotografa, vincitrice della prima edizione del Premio Basilico, RU/UK
Alberto Ferlenga, responsabile Architettura e Territorio, Fondazione La Triennale di Milano
Bernard Latarjet, già direttore della Mission Photographique de la DATAR, Paris
Martino Marangoni, presidente, Fondazione Studio Marangoni, Firenze
Sandra Phillips, curatore emerito, Dipartimento di Fotografia, Museum of Modern Art, San Francisco
Franco Raggi, architetto, già vicepresidente dell’Ordine Architetti di Milano
Stefano Tropea, architetto consigliere Ordine Architetti di Milano
Roberta Valtorta, già direttore scientifico, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo-Milano
Bas Vroege, direttore, Paradox, Edam-Amsterdam

Promosso da:
Ordine degli Architetti P. P. e C. della Provincia di Milano
Studio Gabriele Basilico, Milano
Fondazione Studio Marangoni, Firenze

Con il patrocinio di:
Fondazione La Triennale di Milano
Fondazione Mast, Bologna
MAXXI, Roma
Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo-Milano
Museum of Modern Art, San Francisco
Politecnico di Milano

Con il sostegno di:
Epson Italia, Cinisello Balsamo-Milano
Fondazione Riccardo Catella, Milano
Fondazione Mast, Bologna
Unifor, Turate-Como
 

Vincitori Premio Basilico:
I edizione: Maria Gruzdeva (Russia) - www.mariagruzdeva.com
II edizione: Jiehao Su (Cina) - www.jiehaosu.com

premiogabrielebasilico.ordinearchitetti.mi.it

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