Dal 21.12.2015 al 31.01.2016
Dal 18 dicembre al 31 gennaio l'Unicredit Pavilion ospita una grande mostra antologica dedicata a Gabriele Basilico, con 150 fotografie in esposizione
La mostra, ospitata all'Unicredit Pavilion dal 18 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016, è composta da circa 150 fotografie, videoproiezioni e una serie di filmati, si concentra sul tema più frequentato e amato da Basilico, quello della città, della sua natura e delle sue modificazioni, a partire dalla serie che ha dato il via a questa indagine, le quaranta fotografie di “Milano. Ritratti di fabbriche”, uno dei cicli più celebri e influenti della fotografia italiana contemporanea. Realizzate fra il 1978 e il 1980, queste fotografie segnano l’inizio temporale della mostra, e si collegano – idealmente e visivamente – con l’ultimo lavoro di Basilico, quello dedicato proprio all’area di Porta Nuova, all’interno della quale si svolge la mostra odierna. In seguito a una commissione di Hines, Basilico ha documentato e interpretato tutte le fasi del recupero e della riqualificazione della zona, dalla grande voragine iniziale alla nascita della Torre UniCredit: è proprio sul notturno dedicato a questo edificio e all’intera area che la mostra trova la sua conclusione ideale, il suo commovente punto di arrivo.
Tra “Ritratti di fabbriche” e Porta Nuova si dipana l’avventura visiva e intellettuale di Basilico, narrata in mostra attraverso la serie dei “Porti” concepita alla metà degli anni Ottanta, quella dedicata a “Beirut”, ripresa più volte tra il 1991 e il 2011, e soprattutto le circa 50 immagini di città colte in ogni angolo del mondo. Da Milano a Napoli, da Mosca a Parigi a Berlino, da Istanbul a Madrid, da Rio a San Francisco fino a Shanghai, Basilico ha coltivato la sua amorevole ossessione per la città intesa come organismo vivente, alla ricerca degli elementi di quella “strana bellezza” che può caratterizzare ogni metropoli, “non solo nella memoria dei centri storici, ma anche nella frammentazione spontanea delle periferie”.
Curata da Walter Guadagnini con la collaborazione di Giovanna Calvenzi, la mostra è accompagnata da un catalogo edito da Skira, comprendente i testi del curatore e la riproduzione delle opere esposte.
Orario mostra:
10.00 – 19.00 – chiuso il lunedì
Orario Festività Natalizie:
25/12/2015 CHIUSO
01/01/2016 dalle 14.00 alle 19.00
06/01/2016 dalle 10.00 alle 19.00
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