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Premio Aga Khan 2013

Dal 17.09.2013 al 30.09.2013

Va a Tamassociati, studio italiano di progettazione, il prestigioso Premio Internazionale di Architettura Aga Khan 2013: l’annuncio ufficiale è stato dato il 6 settembre

Il riconoscimento, ambito in tutto il mondo e conteso in questa edizione da oltre 400 candidature, ha premiato l’ideazione, la costruzione e l’impatto eco-sociale del centro ospedaliero SALAM - presentato qui all'Ordine nel 2008 - realizzato da Tamassociati a Khartoum (Sudan), commissionato dalla Ong Emergency.
La giuria internazionale del Premio ha scelto lo studio Tamassociati per le particolarità del progetto e i metodi di realizzazione dell’ospedale Salam a Khartoum (Sudan), commissionato da una ONG (Emergency) italiana attiva nel mondo e rigorosa circa i criteri della progettazione ‘responsabile’.
 
“The Salam Centre for Cardiac Surgery champions the vision and resilience of all involved in delivering a responsible, efficient and inspiring model of health services in a society marred by war, internal conflict and lack of basic needs like water and sanitation.

 L’ideazione e la costruzione del centro ospedaliero – oggi punto di riferimento stabile per oltre 300 milioni di abitanti – sono il frutto di un dialogo continuo tra obiettivi (inizialmente ‘utopici’), e risorse (energetiche, sociali, materiali) locali, e hanno dato forma a un ‘luogo del diritto’, un concreto indizio di sanità e futuro in un territorio costantemente falcidiato dalla durezza delle estreme condizioni atmosferiche e dai micidiali colpi di coda inferti da uno ‘sviluppo’ cinico, irrispettoso e violento che arriva da lontano.
 
Concepire sulla carta, modellare nel tempo e costruire nello spazio un ospedale pubblico, gratuito e bello, dagli standard sanitari internazionali più elevati, dotato di impianti e sistemi energetici di grande avanguardia, modellato sui criteri della ‘eco-semplicità’, adottando elementi di empatia fisiognomica, imprese, materiali e manodopera locali – trasformando il cantiere in un laboratorio di restauro e recupero di una memoria violentata da modelli di sviluppo del tutto estranei – ha permesso di creare un legame e una consapevolezza prima inesistenti tra il diritto alla salute, il diritto allo e dell’ambiente, alla bellezza, al rispetto.
 
Il progetto Salam di Tamassociati, è divenuto un soggetto politico attraverso cui rivendicare il diritto alla dignità, alla salute, alla vita, all’ambiente.
 
Il centro ospedaliero Salam è un intervento progettuale di altissimo profilo tecnico e tecnologico, frutto del confronto continuo con collettività e comunità locali, occasione di raffronto sui grandi temi dell’uso migliore e sostenibile delle risorse, della gestione degli spazi, del futuro del territorio e delle persone che avrebbero vissuto quel luogo, standone sempre al centro.
 

 
 
 

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