Caricamento...

Festarch 2008: Turismo planetario

Dal 01.01.2008 al 01.06.2008

Appuntamento a Cagliari con la seconda edizione di Festarch, all'ex Manifattura Tabacchi, 29 / 30 / 31 maggio, 1° giugno 2008

Appuntamento a Cagliari con la seconda edizione di Festarch, Festival Internazionale di Architettura, un’architettura come arte di costruire, di dar riparo alle attività dell’uomo, come l’abitare, il lavorare, lo stare assieme, l’ascoltare musica, l’incontrarsi, l’educare, l’imparare e al tempo stesso l’arte di rappresentare le cose.


Promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna, le Università di Cagliari e Sassari, l’Istituto Nazionale di Architettura (Inarch), con la collaborazione del Comune di Cagliari, e organizzata dall’Associazione culturale amici del Festival di Architettura con la direzione artistica di Stefano Boeri e Gianluigi Ricuperati, la manifestazione, si terrà a Cagliari, alle ex Manifattura Tabacchi, dal 29 maggio al 1 giugno 2008.


Il tema scelto per la nuova edizione è il “turismo planetario”, dall’individualità dei grandi viaggiatori al turismo di massa, dalle esplorazioni alle migrazioni. Il paesaggio e le sue mutazioni, e soprattutto l’uomo saranno i protagonisti.

Associare la Sardegna ai grandi flussi turistici degli ultimi decenni sembra un esercizio retorico piuttosto scontato. Invece è un modo per comprendere il presente e il futuro del territorio, nella regione e in innumerevoli altri luoghi della terra, ieri come oggi. L’incontro/scontro tra culture, tra residenti e visitatori, le tensioni tra esigenze spesso contrastanti, le commistioni che ne risultano, hanno plasmato non poche aree del globo, in certi casi più di quanto abbiano fatto le guerre, i mutamenti ambientali o il progresso industriale.

Il messaggio che ci arriva dalla Sardegna è che la temporaneità sta diventando una delle caratteristiche non solo del tempo libero, ma anche del vivere e del lavorare urbano. Lavorare (risiedendo) temporaneamente in un paesaggio di eccellenza è infatti uno dei grandi privilegi di chi abita il mondo contemporaneo. Dunque, piuttosto che creare “non-luoghi”, resort-ghetto e villaggi-vacanze omologati a quelli thailandesi o caraibici; piuttosto che sviluppare insediamenti turistici che sembrano fortezze, uguali negli spazi e nel disprezzo di tutto ciò che vive intorno a loro, la Sardegna del futuro promette di diventare la culla di un nuovo modello di luoghi del turismo.

E’ proprio la sfida culturale che proviene da questa isola, uno dei luoghi nel mondo dove l’architettura contemporanea ha messo le radici più salde, a dare a questo appuntamento un rilievo internazionale.

Il tema verrà declinato in quattro momenti: vedere, ricordare, accogliere, difendere.

Lo spazio evocativo dell’ex Manifattura Tabacchi darà voce all’eccellenza dell’architettura mondiale che, insieme a scrittori e intellettuali, saranno protagonisti di Lectio Magistralis e Dialoghi e ci accompagneranno in un affascinante viaggio attraverso il vedere, primo atto del viaggiatore che arriva in un luogo a lui ignoto, il ricordare, il secondo atto del viaggiare avviene quando tutto è finito: il ricordo, la narrazione, la testimonianza, a volte la reinvenzione dei luoghi visitati; l’accogliere, come porsi di fronte a chi viene a trovarci, ospite pagante o non pagante, desiderato o indesiderato? E infine il difendere. Per bene accogliere bisogna saper ben progettare, e tracciare confini. Non solo linee di demarcazione tra “naturale” e “costruito”, ma soprattutto tra lecito e illecito, tra sensato e insensato, tra sostenibile e insostenibile.


Tra gli ospiti previsti, Jacques Herzog, François Roche, Rem Koolhaas, Peter Eisenman, Iñaki Abalos, Juan Herreros, Hans Ulrich Obrist, Oliviero Toscani, Rick Moody, Vito Acconci, Geoff Dyer, Mario Dondero, Bruce Sterling, Andrea Branzi, Junya Ishigami, Fabio Novembre, Joseph Grima, Marco Casamonti, Bjarke Ingels, Minsuk Cho, Marcello Fois, Luc Sante, Tom McCarthy, Flavio Soriga solo per fare alcuni nomi. In allegato il programma completo.

Potrebbe interessarti

17.12.2025 Ordine

Uffici Ordine e Fondazione: chiusura di fine anno

Per le festività natalizie, gli uffici dell'Ordine degli Architetti di Milano e della sua Fondazione saranno chiusi dal 22 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 compresi. In questo periodo i servizi saranno sospesi e le attività riprenderanno regolarmente mercoledì 7 gennaio 2026.

Scopri di più
10.12.2025 Premio Neolaureati

I vincitori del Premio Neolaureati 2025

Il 10 dicembre 2025 presso la sede dell'Ordine degli Architetti PPC di Milano sono stati annunciati i premiati dell'edizione 2025 del Premio Neolaureati, dedicato alle migliori tesi di laurea di architettura sostenute dagli studenti del Politecnico di Milano nell'anno 2024. I temi affrontati dalle tesi premiate sono stati la reindustrializzazione di infrastrutture esistenti, il rapporto tra neuroscienze e architettura e la progettazione di un campus universitario.

Scopri di più
04.12.2025 Consiglio Nazionale Architetti

SCADENZA DEL TRIENNIO FORMATIVO 2023-2025: RAVVEDIMENTO OPEROSO

Previsto anche per il triennio 2023-2025 un semestre di ravvedimento operoso con termine ultimo al 30 giugno 2026, per acquisire i crediti formativi mancanti.

Scopri di più

CONTATTACI

Ordine Architetti P.P.C. Della provincia di Milano

C.F. 80138830155

Via Solferino 17-19 20121 Milano

Orari lunedì-venerdì Dalle 9.30 alle 13.00 Dalle 14.00 alle 16.00

+39 02 62534 1 segreteria@ordinearchitetti.mi.it segreteria@oamilano.it (PEC)

FONDAZIONE DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C DELLA PROVINCIA DI MILANO

C.F. e P.iva 12392280157

Via Solferino 17-19 20121 Milano

Orari lunedì-venerdì Dalle 9.30 alle 13.00 Dalle 14.00 alle 16.00

+39 02 62534 390 fondazione@architettura.mi.it fondazione@oamilano.it (PEC)

UFFICIO STAMPA - PPAN

SEGUICI SU